MusicaMente con un doppio appuntamento domenica: Da Rosa Balistreri a Casa Munnu a Castelbuono

Un doppio appuntamento per domenica 13 luglio per l’associazione MusicalMente di Palermo: Casa Munnu, alle 21, al chiostro S. Francesco di Castelbuono e alla chiesa Maria SS. delle Grazie Sperone-Roccella, e sempre alle 21 Rosa Canta e Cunta con la voce di Debora Troìa, accompagnata da Tobia Vaccaro, storico chitarrista di Rosa Balistreri.
Il primo appuntamento rientra nell’ambito di un progetto realizzato con il contributo di Nuovo Imaie e la collaborazione di BC Sicilia. Un progetto che sperimenta forme diverse: prima è venuto il libro, l’ultima raccolta di poesie di Biagio Guerrera, poeta e cantore catanese amato da Andrea Camilleri, pubblicata dalle edizioni Mesogea nel 2021.
In forma di concerto/recital con la programmazione di un piccolo tour per paesi, borghi e contrade siciliane dove gli artisti hanno presentato poesia e musica “per offrire e condividere in amicizia la nostra arte” in cortili, piazzette, ville storiche e luoghi naturali speciali. Biagio Guerrera (voce), Puccio Castrogiovanni (plettri, marranzano, percussioni ), Marco Corbino (chitarra), Giovanni Arena (contrabbasso), Riccardo Gerbino (tabla e percussioni).
Rosa Canta e Cunta invece promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo in collaborazione con la città metropolitana e con il sostegno del ministero della Cultura, è uno spettacolo che si avvale degli arrangiamenti del noto compositore Mario Modestini che per Rosa Balistreri ha composto diverse opere teatrali, tra cui la celeberrima "Ballata del sale”. Il racconto della vita di Rosa Balistreri vuole essere l’occasione per raccontare la figura di una donna che ha saputo combattere e non ha mai smesso di lottare per la propria terra e per i propri sogni. Questo progetto artistico ha una doppia valenza in quanto non soltanto mira a salvaguardare il patrimonio artistico di Rosa Balistreri ma, al contempo, promuove e valorizza il patrimonio culturale in quanto, nel 2018, la Regione Sicilia iscrive la “donna di Licata” nel registro delle eredità immateriali della Sicilia – Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali. Andrà in replica a Baucina, il 17 agosto, allo spazio antistante della chiesa Madre S. Rosalia.

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