PALERMO. C’è il nero di seppia che richiama la profondità del vulcano, il rosso piccante dei pomodori come la lava incandescente, e i frutti di mare che raccontano il mare generoso che abbraccia la Sicilia. In attesa dell’unica tappa isolana dello spettacolo “Be Like the Wind” del Teatro del Fuoco, in scena il 21 agosto a Palermo allo Stand Florio (via Messina Marine 40), parte ufficialmente dal 1° agosto il progetto “Teatro del Fuoco Food”, che porta nelle cucine siciliane l’anima e i simboli dello spettacolo.
Per l’occasione, lo chef Giuseppe Cusimano dello Stand Florio ha creato un piatto speciale, ispirato proprio al tema dello show 2025, disponibile nel menu del ristorante a partire dal 1° agosto.
Gli Spaghetti al nero di seppia del Teatro del Fuoco evocano la potenza della terra e la profondità del mare, il calore del sole e la leggerezza del vento. Il piatto rientra nella sezione “Teatro del Fuoco Food”, che ogni anno coinvolge alcuni tra i migliori chef siciliani nell’interpretazione simbolica del fuoco in cucina, attraverso creazioni culinarie proposte nei ristoranti dell’isola. Un'alleanza tra artisti e cuochi per accendere i sensi, raccontare la Sicilia attraverso ingredienti, sapori e storie, e trasformare un’idea scenica in un’esperienza da vivere anche a tavola. Sono stati coinvolti i ristoranti più creativi e apprezzati, che hanno accolto la sfida reinterpretando, ciascuno con il proprio stile, l’identità del Teatro del Fuoco. Territori vulcanici, sapori decisi e contrastanti, luce e calore, delicatezza marina e carattere impetuoso. La Sicilia, con le sue dominazioni stratificate, l’anima araba e la passione viscerale, diventa ispirazione gastronomica. Chef d’eccellenza propongono ogni estate piatti ispirati allo spettacolo: linguine “Teatro del Fuoco” di Gigi Mangia, busiati da Ciccio in Pentola, risotto vulcanico del Filippino, tipici trapanesi con Peppe Giuffré, lo chef Giuseppe Cusimano allo Stand Florio propone una Pasta al nero di seppia. Arte da vedere. E da mangiare.
Giuseppe Cusimano, chef dello Stand Florio è nato a Palermo, oggi 47enne, ha iniziato a cucinare a soli 14 anni. Si è formato all'Istituto Alberghiero "Falcone e Borsellino" con il professor D’Anna, per poi lavorare in alcune delle più note cucine siciliane: dieci anni alla Cuba di Palermo, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile di cucina accanto ai fratelli Boldrini, e poi Spinnato, Torre Normanna, Zagarella, Baglio Basile. Il suo piatto simbolo? I primi di pesce, dove meglio riesce a esprimere la sua versatilità. La creazione di Cusimano per il Teatro del Fuoco Food parte da una base di aglio, olio e peperoncino, con spaghetti di grano duro mantecati con il nero di seppia. Il piatto viene poi risottato e guarnito con frutti di mare e pomodorini datterini rossi, per una salsa di pomodoro leggermente piccante che richiama visivamente e simbolicamente il magma vulcanico.
Il 21 agosto, sul palco dello Stand Florio, andrà in scena lo show 2025 del Teatro del Fuoco, intitolato “Be Like the Wind”. Protagonisti sono straordinari artisti polacchi, maestri di mimo contemporaneo, teatro fisico e acrobatica, capaci di unire rigore tecnico ed espressività intensa in una performance mozzafiato. Un viaggio poetico tra fuoco, danza, luce e movimento, che omaggia la storia dei Florio, simboli della creatività e del risveglio culturale siciliano.
Il Teatro del Fuoco ideato e diretto da Amelia Bucalo Triglia, ha ricevuto due premi dalla Presidenza della Repubblica Italiana per il suo valore culturale e creativo.
Selezionato da Forbes USA tra i 12 eventi al mondo per cui vale la pena viaggiare, è oggi considerato un modello di marketing culturale capace di unire arte, turismo e promozione del territorio.
BIGLIETTI
Be Like the Wind – 21 agosto, Stand Florio (Palermo)
Prezzo: €20
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Info: 329 6509941
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