"A RISCHIO 90 POSTI DI LAVORO. LA MAGISTRATURA VALUTI SOLUZIONE ALTERNATIVA E INTERVENGA IL GOVERNO REGIONALE"

"In questi giorni, mentre la politica resta chiusa nel palazzo, i cittadini si confrontano con una crisi senza precedenti che coinvolge ormai tutti i settori produttivi rischiando, in Sicilia, di compromettere definitivamente il futuro di un territorio già depresso economicamente. Da qualche giorno i lavoratori dell’Ortogel Spa di Caltagirone, azienda leader del settore della trasformazione dei prodotti agrumicoli, stanno manifestando per la difesa del loro posto di lavoro." Lo dichiara Erasmo Palazzotto, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Sicilia e Deputato alla Camera. "L'arresto della produzione é seguito ad un'inchiesta della Procura di Catania per il reato di traffico di rifiuti e smaltimento illecito di circa 75 mila tonnellate di “pastazzo”, sotto prodotto della lavorazione considerato rifiuto speciale ma non pericoloso. Il blocco - continua - rischia di mettere a repentaglio 90 posti di lavoro e in ginocchio l’intero settore agrumicolo del territorio, vista l’importanza dell’azienda che, oltre ad avere commesse da molte multinazionali, esporta in tutto il mondo. Nel manifestare la nostra vicinanza e solidarietà ai lavoratori, auspichiamo che la magistratura valuti soluzioni alternative al blocco della produzione, consentendo il rientro al lavoro dei dipendenti Ortogel per concludere la campagna agrumicola, in attesa della più celere conclusione dell’inchiesta. Chiediamo al Governatore Siciliano, Rosario Crocetta, di intervenire con urgenza, dando seguito alla circolare dell’Ass.to Reg. Risorse Agricole e Alimentari, del 01.03.2012, indirizzata a Confindustria, alle organizzazioni di categoria ed alle principali aziende agrumarie, sull’utilizzo del "pastazzo". Sinistra Ecologia Libertà - conclude - si impegnerà da subito, con l’avvio delle commissioni parlamentari, a promuovere una normativa nazionale che faccia definitivamente chiarezza sulla definizione del "pastazzo", sottoprodotto o rifiuto, e quindi circa l’utilizzo dello stesso, per dare ad un comparto fondamentale per l’economia della nostra isola una normativa definitiva”.