Il brigadiere rimasto ferito nell'attentato nei pressi di Palazzo Chigi e' ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Umberto I ma non e' in pericolo di vita. A confermarlo sono fonti dell'Arma. Il collega, un appuntato, e' stato ferito gravemente a una gamba ma anche le sue condizioni non destano eccessive preoccupazioni. I due carabinieri, rispettivamente di 50 e 30 annI, sono in forza al Battaglione Toscana. Ferita in modo lieve una passante, incinta. Luigi Preiti, l'uomo che ha sparato contro i due militari, ferito nella colluttazione con due carabinieri accorsi in aiuto dei colleghi (ha sbattuto la testa in terra), e' ricoverato al san Giovanni, piantonato dalle forze dell'ordine. Preiti ha 46 anni ed e' originario di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. L'uomo non risiede piu' nel paese d'origine da una ventina d'anni, quando si trasferi' per lavoro al nord, in provincia di Alessandria. Da allora a Rosarno di Preiti non si e' piu' saputo nulla. BOLDRINI, VIOLENZA NON E' MAI OPZIONE "La violenza non deve e non puo' mai essere considerata tra le opzioni da percorrere per risolvere i problemi". Cosi' la presidente della Camera Laura Boldrini ha commentato su Twitter la sparatoria davanti a palazzo Chigi.
ALFANO "EPLOSI SEI COLPI "Sono stati esplosi sei colpi". Lo ha riferito Angelino Alfano, ministro dell'Interno, riferendo sulla sparatoria davanti a palazzo Chigi. (AGI) .
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