Trattativa Stato-mafia: oggi due collaboratori di giustizia parleranno dell'omicidio di Salvo Lima

Riprende oggi davanti alla Corte d'assise di Palermo, presieduta da Alfredo Montalto, il processo per la trattativa tra Stato e mafia che vede sul banco degli imputati ex ufficiali dei Carabinieri, come i generali Mario Mori e Antonio Subranni, ma anche l'ex Presidente del Senato Nicola Mancino e Marcello Dell'Utri. 
Oggi verranno sentiti dai pm Antonino Di Matteo e Francesco Del Bene i collaboratori di giustizia Francesco Paolo Onorato e Gianbatista Ferrante. I due pentiti verranno ascoltati sull'omicidio dell'eurodeputato Salvo Lima, avvenuto il 12 marzo 1992 a Palermo. Il delitto, secondo l'accusa, avrebbe rappresentato la prima minaccia verso le istituzioni che poi avrebbe costretto lo Stato a trattare con i boss mafiosi. Proprio nei giorni scorsi, la Procura di Palermo aveva depositato agli atti del processo sulla Trattativa i verbali di interrogatorio dei due pentiti. Si tratta di oltre 700 pagine con le dichiarazioni rese dai due collaboratori di giustizia al processo per l'omicidio Lima. 
I pentiti, condannati come esecutori materiali, raccontano ai magistrati le fasi esecutive dell'omicidio. Nei verbali ci sono anche le indicazioni su chi diede agli assassini il via.

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