ERICE: Presidente del Consiglio Comune (mi lusinga l’affermazione del consigliere Nacci )

Avrei preferito non raccogliere questa polemica e non darle seguito, ma a beneficio di quei cittadini dei quali sono e
siamo al servizio, e che potrebbero essere indotti a travisare la realtà vera mi corre l’obbligo di puntualizzare .

Premesso che la convocazione del consiglio comunale è un atto riservato al Presidente del Consiglio, e un presidente del consiglio intelligente e lungimirante(mi lusinga l’affermazione del consigliere Nacci )mai prono ad alcuna altrui volontà ,come del resto non lo è la maggioranza, preso atto che i costi di ogni convocazione gravano sulla spesa pubblica ,ha ritenuto opportuno convocarlo al raggiungimento di un adeguato numero di atti da portare all’esame del consiglio stesso.



Mi chiedo e chiedo al consigliere Nacci dal 1994 presente al consiglio comunale, avranno i più frequenti consigli comunali delle passate legislature giovato alla soluzione dei problemi della comunità ericina ?

In tempi di reale congiuntura, come quelli che stiamo vivendo, i cittadini sapranno apprezzare sicuramente, se in un numero minore ma più proficuo di sedute si affronteranno e soprattutto risolveranno i loro problemi.

E poi ricordo al consigliere Nacci, di non aver mai avuto né nei suoi confronti, né nei confronti di altri un atteggiamento scostante( non sarei intelligente ,né tantomeno lungimirante) quindi piuttosto che scomodare testate giornalistiche locali o redazioni televisive nazionali ( la pregherei di riservare ad altri il suo sarcasmo spicciolo e ormai datato ) penso che con una sana e meno polemica telefonata Le avrei fornito una esauriente risposta.

Innescare una inutile e sterile polemica, perché tale appare agli occhi delle persone intelligenti ( e tante ce ne sono nella comunità ericina) che se oltre ad essere intelligenti sono anch’esse lungimiranti, capiranno,ne convenga consigliere Nacci, che voler apparire a tutti i costi non sempre ripaga.

Le campagne elettorali si conducono proponendo le proprie idee, non denigrando gli altri, certi atteggiamenti ormai purtroppo consueti, un tempo erano riservati ai cortili e alle comari…...........
Antonio Marco ROMANO
Presidente Del Consiglio 
Comune di Erice

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