Il 7 maggio scorso Michele Basile, sessantanovenne pensionato castelvetranese, a bordo della sua Peugeot 206 si schiantava contro dei cartelli stradali sulla SS115 all’altezza del bivio per Bovo Marina, in territorio di
Montallegro. L’impatto era stato tremendo e il malcapitato
Basile che viaggiava da solo nella sua auto era morto sul colpo, necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre il corpo dalle lamiere contorte. Una prima ricostruzione sulla dinamica dei fatti vedeva una responsabilità unica ascritta al conducente della Peugeot 206 che forse colto da malore aveva perso il controllo dell’auto, ma nei giorni scorsi, indiscrezione confermata da fonti vicine alla Polizia Stradale di Sciacca, indicherebbero la presenza sul luogo di un pirata della strada. Sembra infatti che ci sia un testimone, un altro automobilista, che ha assistito al terribile schianto e che si è presentato spontaneamente presso gli organi di Polizia per rendere delle dichiarazioni sull’accaduto. Michele Basile si sarebbe visto arrivare di fronte, dal senso opposto di marcia alla sua, un'auto in fase di sorpasso che invadeva la sua corsia e con una manovra di fortuna provava a scansarla per evitare l'impatto, perdendo conseguentemente il controllo del mezzo e schiantandosi inevitabilmente contro i cartelli stradali. Le indagini sull’incidente continuano ad essere affidate al vaglio della Polizia Stradale di Sciacca.
Basile che viaggiava da solo nella sua auto era morto sul colpo, necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per estrarre il corpo dalle lamiere contorte. Una prima ricostruzione sulla dinamica dei fatti vedeva una responsabilità unica ascritta al conducente della Peugeot 206 che forse colto da malore aveva perso il controllo dell’auto, ma nei giorni scorsi, indiscrezione confermata da fonti vicine alla Polizia Stradale di Sciacca, indicherebbero la presenza sul luogo di un pirata della strada. Sembra infatti che ci sia un testimone, un altro automobilista, che ha assistito al terribile schianto e che si è presentato spontaneamente presso gli organi di Polizia per rendere delle dichiarazioni sull’accaduto. Michele Basile si sarebbe visto arrivare di fronte, dal senso opposto di marcia alla sua, un'auto in fase di sorpasso che invadeva la sua corsia e con una manovra di fortuna provava a scansarla per evitare l'impatto, perdendo conseguentemente il controllo del mezzo e schiantandosi inevitabilmente contro i cartelli stradali. Le indagini sull’incidente continuano ad essere affidate al vaglio della Polizia Stradale di Sciacca.
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