La “questione antimicrobico resistenza” (AMR) è diventata oggi una minaccia per la salute dell'uomo, degli animali e dell'ambiente. Un fenomeno che si allarga sempre di più e che allarma la sanità pubblica mondiale. Sul tema, mercoledì 18 ottobre, dalle ore 9 alla 13, nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo d’Orleans a Palermo, si svolgerà un convegno titolato “Superbugs: Strumenti di intervento nell’era post-antibiotica”, organizzato dall’"Associazione Dossetti i Valori - Sviluppo e Tutela dei Diritti Onlus", in collaborazione con l’Ordine dei medici di Palermo. Il rischio di cadere in un’era pre-antibiotica, dove infezioni comuni e malattie minori possono tornare ad essere letali, si configura ormai come una possibilità concreta. La Commissione europea ha identificato nell’AMR una delle principali priorità della sua agenda politica. «Ogni anno nell’UE», come ha spiegato il commissario europeo per la Salute e la sicurezza alimentare Andriukaitis «le infezioni causate dalla resistenza antimicrobica provocano circa 25 mila morti. Ma la minaccia non è confinata in Europa. Questo è un problema globale che richiede una soluzione globale». L’Oms (l'Organizzazione mondiale della sanità), nel frattempo, ha già invitato gli Stati membri ad elaborare piani d’azione nazionali di lotta alla resistenza agli antimicrobici.
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