Il M5S chiede la convocazione urgente della giunta in Consiglio per emergenza rifiuti

UNA CITTÀ CHE NON DIFFERENZIA È UN CAPOLUOGO CHE VIVE ELL’INDIFFERENZA. Ieri pomeriggio ho chiesto in consiglio comunale la convocazione urgente dell’ assessore Riolo (Partecipate ), del vice sindaco Marino(ambiente) e l’assessore Nicotri (delega emergenza Bellolampo). La raccolta differenziata a Palermo non decolla e la città si appresta a vivere una grande crisi, la grande emergenza nel 2018 per la saturazione della discarica di Bellolampo e il trasferimento a Catania o fuori dall’isola dei rifiuti non differenziati che ad oggi sono circa l’85% dei rifiuti prodotti (vergognoso!). Il Comune di Palermo come prevede di gestire una crisi non solo di natura tecnica ma anche economica considerato l’aggravio di costi (si stimano circa 25 milioni di euro in un anno) che dovrà sostenere per trasferire e smaltire i rifiuti a Catania o fuori regione ? Questo il primo quesito che porremo alla giunta comunale ed inoltre chiederemo le motivazioni per cui il PORTA A PORTA 2 è ad oggi ancora fermo al primo di sei step previsti e soprattutto quali sono le criticità per cui una città di quasi 700.000 abitanti ad oggi non è stata in grado di realizzare almeno un CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA; come è possibile che il Comune non ha a disposizione o non riesce ad individuare aree di proprietà da adibire ad isola ecologica?! Carissimo Sindaco Leoluca Orlando il livello di civiltà di una comunità passa anche da quanto e' in grado di differenziare. Antonino Randazzo Consigliere Comunale

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