“Condivido l’iniziativa di alcuni parlamentari nazionali eletti in Sicilia tra le file del centrodestra che punta a cancellare il prelievo forzoso dello Stato nei confronti dei Liberi consorzi siciliani e delle tre Città metropolitane. Auspico che il governo Musumeci ponga la questione già nella prossima seduta della Conferenza Stato-Regioni in maniera che il ddl presentato possa avere un canale privilegiato per l’approvazione da parte del parlamento nazionale. Non si può continuare a depredare la Sicilia ed i suoi enti autarchici. Quanto invece alle sortite del presidente del Veneto Luca Zaia sui referendum consultivi che, dopo Lombardia e Veneto, proponiamo anche noi in Sicilia sulla riforma dello Statuto per la questione della insularità, è del tutto evidente come la Sicilia abbia tutte le ragioni per consultare i propri cittadini su una condizione, com’è quella della insularità, che la penalizza sul piano infrastrutturale, economico e sociale. Andremo avanti in questa direzione con forza e determinazione. Chiederò al presidente Miccichè di mettere all’ordine del giorno dell’Aula la proposta referendaria perché ritengo che questa sia la madre di tutte le battaglie. Non prebende nè elemosine dal governo nazionale, ma il riconoscimento dei nostri diritti e della nostra dignità”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.
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