Muore suicida dopo un litigio con la moglie il figlio del pentito Angelo Siino (Bronson)

Giuseppe Siino, 47 anni, è morto suicida a San Michele delle Abbadesse, in provincia di Padova dopo un violento litigio con la moglie.
L’uomo era il figlio di Angelo Siino, il Bronson popolarissimo pilota automobilistico degli anni ’70 ritornato anni dopo agli onori della cronaca per essere stato il mediatore-corruttore nell’assegnazione dei lavori pubblici controllati dalla mafia corleonese.
Il nuovo soprannome fu allora "ministro dei Lavori Pubblici" di cosa nostra e tutto si concluse con il suo “pentimento” in carcere.

Dopo il pentimento del padre, il figlio Giuseppe si dovette trasferire in una località protetta, lontana dalla Sicilia.

Secondo quanto si è appreso, il giorno prima della tragedia l’uomo aveva scoperto che la moglie aveva avuto una relazione extraconiugale. Da tempo i due litigavano e la donna aveva chiesto alla suocera di prendere un aereo e raggiungerli temendo una reazione violenta del marito.

Sabato scorso l’uomo ha atteso che la madre si distraesse per picchiare selvaggiamente la donna che si trovava nella doccia, fratturandole il naso contro il lavandino. La donna ha preso il figlio più piccolo di 4 anni ed è scappata fuori chiedendo aiuto ai vicini e l’intervento dei Carabinieri.

Pochi attimi dopo il marito ha preso una pistola e si è sparato.

I militari giunti sul posto hanno rinvenuto un arsenale composto da 104 armi, su cui adesso sono in corso accertamenti.




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