Il Conservatorio di Palermo cambia il suo nome

Da ieri pomeriggio una targa sulla facciata di via Squarcialupo ricorda che il Conservatorio è intitolato ad Alessandro Scarlatti, importante musicista e compositore nato a Palermo nel 1660. Per celebrare la nuova intitolazione, il Conservatorio ha organizzato un Open Day cui hanno partecipato, fra gli altri, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il prefetto Antonella De Miro, il generale Claudio Minghetti e il sovrintendente del Teatro Massimo Francesco Giambrone. Contestualmente l’auditorium è stato dedicato a Franco Ferrara, direttore e compositore palermitano (1911-1985), fra i più apprezzati della sua epoca, che ha formato famosi direttori e la sala della Direzione a Ottavio Ziino (1909- 1995), direttore e compositore, già direttore del Conservatorio e fondatore dell’Orchestra sinfonica siciliana. Era presente la figlia del musicista Maria Adele Ziino Pontecorvo. Dopo i saluti del presidente Gandolfo Librizzi e del direttore Gregorio Bertolino, Luca Della Libera, oggi fra i più significativi studiosi di Alessandro Scarlatti, ha tracciato una biografia del musicista con alcune considerazioni importanti che ne hanno reso manifesta l’assoluta preminenza nel panorama compositivo occidentale. Quindi, grande successo per il violoncellista Giovanni Sollima che, accompagnato al clavicembalo da Ignazio Schifani, ha eseguito una Sonata di A. Scarlatti e la Sonata per violoncello solo (1959) di suo padre Eliodoro Sollima. Subito dopo le sale vecchie di 400 anni di via Squarcialupo si sono riempite di pubblico per ascoltare le esecuzioni di allievi e docenti. Nel corso della cerimonia, presidente ha consegnato i riconoscimenti ai sostenitori presenti della campagna “Acquista un tasto” lanciata lo scorso anno per sostenere l’acquisto del nuovo pianoforte Steinway gran coda: Giuseppe Giannola, pianista e accordatore, Laurent de la Gatinais della tenuta Rapitalà, Alfredo Nocera e Fabio Di Lorenzo, rispettivamente presidente e past president del Rotary distretto Palermo 2110, Giovanni Pagano per la Coop Alleanza 3.0 ed Enrico Piazza per la Gestar spa. Per l’occasione è stato realizzato un annullo filatelico.

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