Mattarella a Palermo per i 110 anni della Federazione Italiana Scherma.Inaugurata mostra “Un tesoro italiano”

di Ambra Drago
Ricorrenza importante per questa Federazione- ha esordito Gianni Malagò- presidente nazionale del Coni- e siamo certi che continuerà a fare ottimi risultati, soprattutto è  un movimento in crescita. Siamo contenti che la scherma prima era radicata in cinque territori e ora ha avuto uno sviluppo su scala nazionale e la Sicilia ne esprime tante professionalità”.
Una vetrina quella del medagliere della Federazione Italiana Scherma che conta 100 medaglie di cui 86 d’oro.
 A questa giornata di festa ha partecipato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Arrivato poco dopo le ore 11 è stato accolto al Palazzo Reale dal presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, dal presidente della Regione, Nello Musumeci e dal sindaco Leoluca Orlando.Ovviamente non poteva mancare la stretta di mano con il presidente Malagò e con il presidente del Coni Regionale, Giorgio Scarso.
“Questa disciplina ha dato grandi campioni- sottolinea Giorgio Scarso- e mi piace ricordare che il 50 per cento degli atleti che hanno partecipato a Rio erano siciliani un bel riconoscimento per questa terra nonostante le difficoltà. Avremo 504 atleti e tra una settimana iniziano i campionati europei validi per la qualificazioni alle Olimpiadi e ciò fa presupporre un impegno assoluto. Siamo orgogliosi di questo 110 anni della Federazione Scherma”. Una mattinata intensa che ha visto il Presidente della Repubblica, al termine dell'excursus sulla vita della Federazione Italiana Scherma, inaugurare la mostra "Un TesOro italiano", nella sala dei Vicerè di palazzo dei Normanni, che vedrà l'esposizione delle medaglie d'oro conquistate nella storia della scherma azzurra ai Giochi Olimpici e Paralimpici e che sarà possibile visitare fino al 9 giugno. 
I festeggiamenti per i 110 anni di vita della Federazione Italiana Scherma saranno preludio dei 100° Campionati Italiani Assoluti e Paralimpici CONAD Palermo2019 in programma dal 6 al 9 giugno 2019

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