di Giancarlo Drago
Smart “nel suo piccolo” ha segnato
una rivoluzione, non solo estetica, nel mondo delle city car.
Nel 2007 la prima smart elettrica ha
dato una concreta risposta all’esigenza di avere un veicolo destinato
esclusivamente alla mobilità urbana la cui trazione non fosse soltanto a
emissioni zero, ma anche una risposta alle sfide della mobilità urbana del
futuro. Adesso, con i nuovi modelli fortwo e forfour - che si vedranno in anteprima questa
settimana al Salone di Francoforte - è arrivato il momento della conversione
totale del marchio alla trazione elettrica a batteria a zero emissioni.
La conversione dell'intera gamma di
modelli alla trazione puramente elettrica segna l'inizio di un nuovo capitolo
nella storia del marchio. Oltre a offrire innovativi concetti di car sharing e
servizi digitali, siamo i primi a compiere questo passaggio radicale dai motori
a combustione interna alle trazioni puramente elettriche», spiega Daniel
Lescow, Responsabile brand e product management per smart, la mente che si cela
dietro l'inizio di nuova era smart.
Smart è sempre stata concepita come
auto elettrica e i designer si sono
ispirati ai dettagli iconici delle prime generazioni, trasferendoli nella nuova
era della mobilità.
Con il nuovo design del frontale abbiamo dato
espressione alla tipica identità del marchio», spiega Gorden Wagener,
responsabile del design di Daimler AG. «Seguendo la catena del DNA smart
abbiamo ribassato la mascherina del radiatore e i fari soprastanti, dando vita
a un'estetica sportiva e all'avanguardia e differenziando tfortwo da forfour».
Anche le luci posteriori sono un
elemento tecnico ed estetico di spicco dei rinnovati modelli smart.
Ora, nella
già nota geometria romboidale di base, centinaia di sofisticati elementi a LED
amplificano l'effetto del profilo del faro, assicurando una particolare
profondità delle luci e un'illuminazione omogenea sotto il pregiato vetro di
copertura. All'occhio dell'osservatore si crea così, a seconda della distanza e
della prospettiva, una fisionomia delle luci in continuo cambiamento.
Le altre caratteristiche stilistiche
restano quelle tipiche di smart. Il design “one-and-a-half-box” (“a un volume e
mezzo”) con gli sbalzi anteriori e posteriori ridottissimi sottolinea, insieme
alle ruote a filo dei passaruota larghi, la caratteristica posizione della
vettura, che appare salda sulla strada. Naturalmente tutti i modelli mantengono
la straordinaria visibilità e maneggevolezza che li distinguono da sempre.
Le dimensioni dell'abitacolo di
fortwo e forfour, rapportate alla lunghezza esterna, rimangono senza
rivali. C’è una consolle centrale
completamente nuova e al posto del
cassetto laterale nascosto, davanti alla leva del cambio automatico si trova un
ampio scomparto portaoggetti che si può chiudere con un avvolgibile.
Una novità che colpisce
nell'abitacolo è il sistema multimediale smart connect di nuova generazione che
apre una nuova dimensione quanto a versatilità e comfort di comando, compatibile con i sistemi di diversi
smartphone e offre una soluzione
intuitiva che può essere aggiornata. Infatti, se il cliente cambia smartphone o
riceve nuove app attraverso un aggiornamento software, tutte le modifiche
vengono applicate automaticamente anche a bordo della sua smart.
smart ha ranche idisegnato del tutto a sua offerta digitale. La nuova
configurazione non è soltanto più semplice e intuitiva, ma è soprattutto
uniforme. Pagine Web e applicazioni per smartphone o wearable ora adottano la
stessa identica interfaccia minimalista.
L'app smart EQ control porta la
mobilità elettrica nello smartphone del guidatore. È la compagna di viaggio
digitale di chi guida una smart e permette di controllare sempre a distanza lo
stato della propria auto. Il guidatore sa sempre qual è l'autonomia o il
livello di carica della batteria e può programmare in tutta comodità i suoi
spostamenti quotidiani. Anche la preclimatizzazione - che consente di
riscaldare o rinfrescare l'auto comodamente via app - è una funzione importante
dell'app.
EQ control e le sue funzioni
diventano più accessibili e creano una connessione digitale tra il cliente e la
sua smart.
“my smart”, per tenere sempre
sott'occhio la smart
“my smart” è il punto di contatto
centrale da cui accedere a tutti i servizi digitali del marchio. Sempre e
ovunque. Il cliente può verificare in tempo reale la posizione della propria
smart. Inoltre “my smart” permette l'accesso remoto, ad esempio per sbloccare e
bloccare l'auto senza la chiave.
‘ready to park’ e ‘ready to charge’.
Con la nuova generazione, anche la
struttura degli equipaggiamenti smart si è snellita. Oltre al modello di base,
sono disponibili le tre note versioni di allestimento passion, pulse e prime.
Ogni versione può, a sua volta, essere abbinata a uno dei tre pacchetti di
equipaggiamenti disponibili.
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