Notte europea dei ricercatori, la Lumsa c'è: "L'amore rapportato al diritto, economia e al ramo educativo"

di Ambra Drago

"L'amor che move il sole e le altre stelle: educazione affettiva, economica della felicità, diritto...all'amore" è questo il tema scelto dalla Lumsa (Libera Università Maria Santissima Assunta-a Roma esiste fin dal1939) per partecipare a quello che ormai da anni è diventato un appuntamento, ovvero la "Notte Europea dei Ricercatori). Sono stati coinvolti più di venti licei tra Palermo e provincia, registrando ben 3500 presenze e più di 70 enti partner pubblici e privati hanno collaborato all'iniziativa. La sede palermitana di via Filippo Parlatore da anni si spende nella formazione degli studenti sia dal punto di vista strettamente didattico sia coltivando quelli che sono i valori umani, morali e cattolici, con particolare attenzione allo sviluppo della persona .
La Lumsa ci racconta Pietro Virgadamo-Professore associato di Istituzioni di diritto Privato presso il Dipartimento della Lumsa di Palermo-è l'università che vive dell'amore di chi si spende ogni giorno per ragazzi e di chi vede quel paradiso dantesco che celebriamo oggi nei loro occhi.Valori e percorsi di studi ( giuridici ma non solo, a Palermo ha aperto una Facoltà di Economia da tempo esiste anche la Lumsa-S. Silvia legata a percorsi universitari, laurea di I livello e magistrale in tema di Servizi sociali) che vengono condivisi a pieno titolo con il settore della ricerca.


"La Notte dei ricercatori - sottolinea Pietro Virgadamo - Professore associato di Istituzioni di diritto Privato presso il Dipartimento della Lumsa di Palermo-è un contenitore internazionale che condensa il lavoro di tutti i ricercatori d'europa. Il tema che abbiamo scelto è l'amore (prendendo spunto dai versi del XXXIII Canto del Paradiso di Dante) mettendolo in rapporto con quelli che sono i temi di ricerca come il diritto, l'economia e il ramo educativo. Ha qualcosa da dire l'amore a un giurista? Il problema economico intercetta quello che si dice è la risoluzione di tutti i problemi?e si può fare educazione senza amore? sono le domande che ci siamo posti nel nostro percorso trovando qualche risposta. In questo lungo pomeriggio abbiamo celebrato la festa delle "stelle" della nostra notte che da sempre sono i nostri ricercatori. Il tesoro più grande ritengo che siano gli studenti di oggi e quelli di domani e magari futuri ricercatori. Vorrei dire a conclusione che siamo tutti cercatori di qualcosa e il messaggio più bello è che siamo tutti cercatori di stelle e che tanto i ragazzi quanto noi quando studiamo e cerchiamo di capire una legge naturale o giuridica innanzitutto cerchiamo quell'amore che muove il sole e le stelle di Dante".
Due sessioni di lavori divise tra i licei palermitani e che hanno visto al teatro Biondo il momento conclusivo.Una sala ricca di energia e positività .
"Accanto al momento riflessivo -conclude Pietro Virgadamo- si è tenuto il momento del quiz ( le finali si sono disputate già nella sessione mattutina) e sul palco del Biondo capitani e vice capitani si sono sfidati accompagnati dal calore delle loro tifoserie per poi essere premiati con delle coppe e aver proclamato il campione della "Notte dei Ricercatori" Lumsa 2019 ".

A conclusione del pomeriggio si è tenuto anche un momento strettamente artistico.
"Sono stato onorato di aver dato il mio contributo a questa serata-sottolinea Manfredi Russo-attore insieme a Luisa Attinasi della Lumsa. Quando mi hanno chiamato non ci ho pensato due volte, abbiamo lavorato tutti insieme per due anni. Credo che l'impegno universitario passi anche attraverso l'impegno sociale, civile e culturale".

"Il teatro è catartico- continua Manfredi Russo- è pedagogico ed è un modo per unire tutti. Insieme alla bravissima Luisa abbiamo messo in scena e celebrato l'amore che va al di la del tempo, dello spazio, dei luoghi. Devo dire che ho lavorato con tante anime e posso dire che da loro ho imparato tanto e spero anch'io di esser riuscito a lasciare qualcosa".

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