In occasione della"Settimana Nazionale della Protezione civile" e che ha visto protagonista anche la prefettura di Palermo è emerso come in Sicilia sarebbero il 50 per cento dei comuni a essere privo dei piani di emergenza, obbligatori per legge perché necessari ad affrontare eventuali calamità naturali e disastri in modo tempestivo.
Intanto il capo del dipartimento della Protezione civile, Calogero Foti ha spiegato che è operativa "Gecos", la sala virtuale creata dalla Protezione civile regionale, finanziata con fondi europei, per la gestione unica delle emergenze in Sicilia e che collega tutte le componenti e le strutture regionali. La piattaforma ha appena ottenuto il via libera dalla giunta Musumeci. "Serve per potere conoscere l'evoluzione di un evento- continua Foti- le necessità, individuare le risorse che devono intervenire ma soprattutto in prevenzione per poter implementare secondo un codice comune la piattaforma di Protezione civile".
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