di Giancarlo Drago
Saranno 24 entro quest’anno le stazioni di ricarica veloce dedicate alle Tesla, le vetture elettriche del marchio californiano creato da Elon Musk.. Infrastrutture dotate delle tecnologia di ultima generazione. In grado di ricaricare interamente la batteria dell’ auto in meno di un'ora.La storia di Tesla nasce dalle menti visionarie di Martin Eberhard e Marc Tarpenning, due ingegneri statunitensi che nel 2003 battezzarono la neonata casa automobilistica con il cognome del celebre fisico Nikola Tesla. Ma la vera svolta arrivò un anno dopo, quando il magnate american Elon Musk, già noto per aver fondato Paypal, rilevò l’azienda, assumendo il ruolo di Ceo e supervisore dell’area design.Adesso la rete di Supercharger in Italia deve crescere ulteriormente per aumentare i servizi della casa madre a tutti coloro che fino a d oggi hanno scelto la mobilità elettrica secondo il magnate americano. Dopo lo sprint iniziale, si è registrato infatti un rallentamento della rete infrastrutturale di Tesla, impegnata anche nel processo di sviluppo dei nuovi Tesla Supercharger V3 da 250 kW, che avrebbero richiesto più tempo del previsto.
Quest’anno tuttavia, il piano industriale per l'Europa sembra voler riprendere slancio prevedendo oltre 2000 punti di ricarica, 24 dei quali destinati all'Italia. Le nuove stazioni dovrebbero contribuire a coprire tutto il nostro territorio, con una prevalenza comunque nell’area centro settentrionale dove si registrano ad oggi il maggior numero di immatricolazioni di Tesla.
Le nuove stazioni di ricarica previste, le prime in Sicilia, saranno a Campofelice di Roccella e Catania, quindi a Adda Nord e Adda Sud, sull'autostrada Brebemi, Roma Ovest, Torino, Udine, Aprilia (LT), Alessandria, Bardonecchia (TO), Carsoli (AQ, Cesena, Civitavecchia, Como, Genova, Grosseto, Lamezia Terme, Milano Nord, Monopoli (BA), Olbia, Oristano, Perugia, Rho e Porto San Giorgio..
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