Perseguita la sua dottoressa. Stalker 65enne arrestato dalla polizia

Da paziente in cura da anni in una struttura privata palermitana a stalker del suo medico, una donna di 44 anni. L'uomo senza aver avuto nessun segnale di essere corrisposto dalla donna, se non ricevere le cure che qualsiasi medico è tenuto a dare, durante le visite avrebbe intensificato attenzioni e regalie nei confronti della dottoressa.Dal momento che la donna avrebbe chiarito che nessun tipo di rapporto sentimentale sarebbe potuto nascere l'uomo avrebbe iniziato a perseguitarla.Il 65enne è riuscito a procurarsi delle immagini private della professionista le avrebbe archiviate sul suo cellulare, mostrandole ad altro personale sanitario della clinica. Poi avrebbe seguito la donna ben oltre gli orari di lavoro, studiandone percorsi fino a arrivare alla sua abitazione o nei luoghi maggiormente frequentati.
L’uomo avrebbe persino pernottato su giacigli di fortuna, nei giardini vicino l’abitazione del medico pur di non perdere di vista la sua vittima, come ha spesso presenziato sul
marciapiede davanti casa, a tutte le ore del giorno e della notte.Non sarebbero mancati poi gesti connotati da estrema rabbia per il rifiuto subito, come il deporre urine e feci nei pressi dell’androne condominiale.
Tutti comportamenti che avrebbero spinti o la donna, le cui abitudini e stile di vita erano stati cambiati a denunciare ai poliziotti del Commissariato di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo”.
Più volte gli agenti sarebbero stati chiamati dalla vittima e si sono trovati davanti lo stalker, sorpreso mentre si trovava appostato per strada davanti casa.
Qualche mese prima era stata notificata allo stalker la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla professionista, che l’uomo però ha puntualmente violato, nel corso dei
primi giorni di giugno, facendosi trovare sotto la finestra della vittima.
Quando gli agenti sono intervenuti, il 65enne avrebbe cercato di allontanarsi ma è stato raggiunto e bloccato
E così i poliziotti hanno arrestato il sessantacinquenne responsabile dellaviolazione della già  la  misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna. Nei confronti dell’uomo, nei giorni scorsi, è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
















arresto un 65enne palermitano, responsabile della
violazione della già vigente misura cautelare del divieto di avvicinamento ad una donna

ultraquarantenne. Nei confronti dell’uomo, nei giorni scorsi, è stata applicata la misura

cautelare degli arresti domiciliari.

L’applicazione di tale, ultima misura restrittiva da parte dei poliziotti del Commissariato

di P.S. “Zisa-Borgo Nuovo” è l’epilogo di una lunga serie di eccessi comportamentali

attraverso i quali il palermitano, affetto da diverse patologie croniche ed in cura da alcuni

anni presso una struttura sanitaria privata palermitana, ha fatto sì che il rapporto con il suo

medico, una donna di 44 anni in servizio presso quella struttura, deviasse dai canoni di un

naturale confronto terapeutico tra paziente e medico per sfociare nell’accanimento di uno

stalker sulla sua vittima.

L’uomo, in cura nella struttura dal 2016, senza ricevere alcun segnale di corrispondenza in

tal senso, ha progressivamente maturato la convinzione che con quel medico amorevole e

diligente sarebbe potuto nascere qualcosa di diverso.

Nel corso dei frequenti incontri settimanali in clinica, dettati da esigenze terapeutiche, il

paziente ha

La donna, quando ha percepito la possibilità del delinearsi di un equivoco, ha preferito

chiarire all’uomo come nulla provasse nei suoi confronti al di fuori della disponibilità

professionale che ogni buon medico deve provare nei confronti del paziente.

E’ stato quello il momento in cui la speranza ha lasciato il posto alla delusione e la

delusione allo stalking:
negli scorsi giorni da parte dei poliziotti.

Nessun commento:

Posta un commento