Sicilia - Antimafia: Lo Curto (Udc), Meritorio Lavoro della Commissione Regionale Antimafia su Strage di Via D’amelio

Sicilia - Antimafia: Lo Curto (Udc), Meritorio Lavoro della Commissione Regionale Antimafia su Strage di Via D’amelio, Occorre Continuare nella Ricerca della Verità sulle Stragi del 1992 – “La verità vive!”. Così si legge nella lapide sulla tomba di Rita Atria che a distanza di appena sette giorni dalla strage Borsellino si lanciò nel vuoto, finendo sull’asfalto di via Amelia a Roma, portandosi via i sogni di una vita diversa nella quale aveva creduto grazie a Paolo Borsellino. Mai come oggi queste parole sono profanate dal quadro che emerge dalla relazione della Commissione regionale antimafia sull’attentato di via D’Amelio. Settori dello Stato e delle Istituzioni sono stati conniventi e complici della mafia nell’ordire le stragi del 1992. E per questo la ricerca della verità, ancor più di prima, deve essere un obiettivo ineludibile se si vuole continuare a credere nello Stato e nelle sue Istituzioni. Drammatiche e inquietanti sono le risultanze del lavoro meritorio della Commissione antimafia, da cui si evince con chiarezza come siano stati manipolati, occultati, depistati fatti e situazioni che richiedono verità e giustizia. Lo dobbiamo non soltanto ai figli di Paolo Borsellino, ai familiari delle vittime di quelle stragi, ma anche a tutti i siciliani e a noi stessi che non vogliamo arrenderci ad un sistema di corruzione che permea ed ha permeato anche le Istituzioni. Il diritto alla verità è anche il dovere di individuare e condannare i veri colpevoli, e tra questi sicuramente anche quegli uomini delle Istituzioni che hanno voluto costruire “una verità”, non certo la verità. Neppure la morte deve salvarli dal disonore della colpa, dalla condanna delle loro condotte, dal tradimento del vincolo di servire lo Stato e il popolo italiano cercando giustizia e verità. Depistaggi, trattativa Stato-mafia, l’infedeltà di certi settori della magistratura e delle forze dell’ordine sono temi assolutamente attuali di cui anche la politica deve occuparsi in modo responsabile e tranciante”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, a margine della relazione della Commissione regionale antimafia sulla strage di Via d’Amelio.

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