Svaligiava le ville di Mondello e Partanna.Ladro incastrato dalle impronte e dall'auto

Ad essere prese di mira alcune ville di Mondello e Partanna, anche in pieno giorno e anche alla presenza dei proprietari. Il ladro si impossessava di elettrodomestici, articoli di elettronica e, persino, spazzolini elettrici, pcagionando danni alle vittime quantificabili in decine di migliaia di euro.Grazie ai rilievi fotografici e tecnici effettuati da personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, in ragione dei quali sono stati isolati alcuni frammenti d’impronta, evidenziati e fotografati durante i sopralluoghi nelle ville edalla certosina attività investigativa del Commissariato di P.S. “Mondello”, fatta di appostamenti, analisi delle immagini dei sistemi di sorveglianza interna ed esterna e delle testimonianze raccolte sui luoghi nell’immediatezza dei fatti, si è stretto il cerchio intorno ad un pregiudicato, sospettato di essere un ladro seriale particolarmente abile. Decisiva è stata la circostanza che lo stesso si muoveva con un unico mezzo, un’autovettura recante un visibile segno dovuto ad un pregresso sinistro stradale.

Il blitz all’interno del suo appartamento, nella zona di Boccadifalco, da parte degli agenti del Commissariato di Mondello ha confermato tutti i sospetti che si nutrivano sul trentanovenne, consentendo di rinvenire quella che gli investigatori ritengono solo una piccola parte della refurtiva che in questi mesi il malvivente aveva depredato nelle residenze prese di mira a Mondello, Valdesi e Partanna;atteso peraltro che, per sua stessa confessione, molti oggetti e beni trafugati sono stati nei mesi passati “monetizzati” nei mercati dell’usato cittadino, alimentando il commercio in nerodi beni e preziosi.
Sono stati rinvenuti all’atto della perquisizione all’interno della sua abitazione, oltre ad orologi ed occhiali di marca, anche anelli, orecchini, bracciali, ciondoli, profumi e poi ancora televisori di oltre 50 pollici, videocamere, stereo, aspiratori, pc portatili, consolle playstation e financo valigie con utensili per ferramenta e spazzolini elettrici con caricatori.

Diverse le vittime che hanno fatto denuncia e che, contattate, si stanno recando presso il Commissariato di P “Mondello” per le individuazioni edi relativi riconoscimenti dei beni .

"Ulteriori indagini sono ancora in corso, fanno sapere dalla Quest'ira, per ricostruire tutti i colpi messi a segno dal trentanovenne, che si ipotizza non abbia agito lungo tutti questi mesi da solo, al fine anche dirintracciare ulteriori vittime, alcune delle quali risultano avere sporto denuncia presso altri uffici di Polizia.Chiunque ritenesse di essere stato vittima- concludono dalla Questura- dei furti citati, potrà contattare il Commissariato di“Mondello”".

Nessun commento:

Posta un commento