Sgominata una banda che assaltava i furgoni di tabacchi e sventato il progetto di una rapina a un portavalori

di Ambra Drago 

Sgominata una banda di rapinatori di tabacchi. E' scattato un "fermo di indiziato di delitto" nei confronti di tre uomini tra cui un quarantasettenne, già condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso e attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e due quarantaseienni con precedenti condanne per reati contro il patrimonio. I tre avrebbero preso di mira la SODIM s.r.l. - azienda, accreditata al trasporto ed alla consegna di tabacchi lavorati in via Mendola, zona via Oreto. E così il 2 gennaio, travisati, si sarebbero impossessati di 22 cartoni contenenti tabacchi lavorati per un peso complessivo di 133,68 Kg e per un valore stimato di circa 38.000,00 euro, utilizzando, per il trasporto della merce asportata, un mezzo denunciato.

Gli agenti della Mobile, in particolare quelli della "Sezione Reati contro il Patrimonio", sarebbero riusciti a risalire alla loro identità attraverso i sistemi di video sorveglianza. Successivamente la Squadra Mobile avrebbe scoperto come due tra loro stavano pensando ad un piano per mettere a segno un ulteriore colpo ai danni questa volta di due furgoni di tabacchi. Per effettuare il colpo si sarebbero serviti di un basista, impiegato di un supermercato palermitano che gli avrebbe fornito le informazioni con lo scopo poi di organizzare nei minimi dettagli una rapina a mano armata, con sequestro di persona, ai danni del direttore e degli impiegati dell’esercizio commerciale proprio oggi, prima che il furgone portavalori ritirasse gli incassi della settimana. Ma i tre avevano ideato anche un eventuale piano alternativo, fortunatamente rimasto una pura idea, ovvero quello di di sequestrare con una pistola il direttore del supermercato di primo mattino, dalla sua abitazione per condurlo nel  punto vendita al fine di farsi aprire la cassaforte prima del prelievo del denaro da parte del furgone portavalori.