di Ambra Drago
Gli avrebbe prima somministrato un farmaco anticoagulante con effetti tossici (in caso di dosi eccessive) e il 22 gennaio 2019 seguito anche da una dose di cianuro. Questo avrebbe causato il decesso del di Rosella Musico per insufficienza cardiorespiratoria nel giro di pochi minuti. Un progetto omicidiario per il quale si sono spalancate le porte del carcere Pagliarelli per Loredana Graziano, 35 anni di Termini Imerese ritenuta responsabile della morte del marito, avvenuta nel gennaio del 2019 .
Le attività svolte dai Carabinieri e dai consulenti medico legali della Procura della Repubblica di Termini Imerese hanno consentito di far luce sul decesso di Sebastiano Rosella Musico, quarantenne che svolgeva la professione di pizzaiolo, riscontrando le dichiarazioni fornite dall’ex amante della donna che nel dicembre 2019 l’aveva accusata dell’omicidio dopo la fine della loro relazione.
Dopo due anni di indagini ( gli inquirenti non erano convinti che si trattasse di morte naturale) prima il sequestro dell'abitazione dei coniugi, poi l'autopsia sul corpo del pizzaiolo termitano e oggi il gip del Tribunale di Termini Imerese ha emesso il provvedimento provvedimento, ritenendo sussistenti gravi indizi di reità a carico della donna che, mossa da un senso di forte insofferenza rispetto alla propria vita coniugale avrebbe ucciso l'uomo.
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