La memoria ritorna al presente - Progetto in sostegno dei giovani del territorio

“La memoria ritorna al presente” è un progetto ideato dall'associazione “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato” vincitrice dell'Avviso Pubblico “Giovani per il sociale 2018” promosso dal “Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale”. Segue al primo intervento realizzato sul territorio “La memoria e il presente” del biennio 2016-2017. Casa Memoria Impastato nel suo impegno concilia le attività a livello nazionale e internazionale finalizzate alla promozione della cultura dei diritti e al contrasto alla prevaricazione mafiosa con gli interventi a livello locale finalizzati alla facilitazione di uno sviluppo sociale ed economico fondato sulla sostenibilità, sulla partecipazione giovanile, sul senso di comunità, sull’innovazione e allo stesso tempo sul recupero di tradizioni e produzioni locali tipiche.
Lo scopo è quello di attivare un “motore generazionale” che possa sostenere le nuove generazioni nella realizzazione di attività culturali ma anche economiche che sappiano riservare la giusta attenzione alla sostenibilità, all’importanza della dignità nel lavoro e alla memoria come legame con le proprie radici verso la costruzione del futuro. Questo come alternativa rispetto alla mancanza di cura verso il proprio territorio e l’importanza dei diritti e del tessuto sociale, come spesso accade nell’economia illegale.

Casa Memoria Impastato, quindi, facendo riferimento alle potenzialità maturate nel corso degli anni e utilizzando la rete di contatti e di collaborazioni a livello locale e nazionale si attiva nel consolidamento di un processo virtuoso di recupero delle risorse del territorio responsabilizzando i giovani. Le modalità di intervento consistono nel favorire iniziative che sappiano dotare loro della cultura, del sapere e degli strumenti necessari per ideare piccole imprese, associazioni, ecc che costruiscano una rete e un sistema locale di sviluppo economico sostenibile. Obiettivo comune sarà quello di rendere il luogo in cui vivono una meta “viva e memore” per circuiti di turismo responsabile, promuovendo l’interesse dal punto di vista naturalistico, storico e di memoria civile dei luoghi.

Le attività del progetto prevederanno tre Corsi di formazione che si svolgeranno nel periodo estivo (luglio-agosto-settembre) e sei laboratori che avranno luogo il prossimo anno. I corsi di formazione sono rivolti ai giovani da 18 a 35 anni, mentre i laboratori ai giovani tra i 14 e i 35 anni. Sarà possibile iscriversi ai Corsi di formazione dall’ 1 al 15 Giugno 2021.

Il progetto avrà una durata di 24 mesi (18 mesi di attività) nel biennio 2021/2022. Le attività si svolgeranno presso la sede dell’associazione “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato”, presso il bene confiscato “Ex Casa Badalamenti” e presso “Casa Felicia”, il bene in contrada Uliveto confiscato alla famiglia Badalamenti.

La memoria ritorna al presente e sfida le leggi del tempo, recupera il passato, costruisce il presente e continua a guardare al futuro.

Nessun commento:

Posta un commento