Il Cielo Itinerante. A Palermo il primo luglio e poi altre tappe in Sicilia

L’Associazione Il Cielo Itinerante, nata lo scorso 12 febbraio con l'obiettivo di avvicinare allo studio delle materie scientifiche, matematiche e tecnologiche le bambine e i bambini in situazioni di fragilità o di disagio, è lieta di presentare il lancio del suo Tour estivo. L'appuntamento è il prossimo 1° luglio 2021, a Palermo. L’evento, patrocinato dal Comune, si aprirà con una conferenza stampa, alle 17:00, nella suggestiva cornice del Planetario di Villa Filippina, e proseguirà dalle 19:00, con una festa di comunità al PYC di Villa Trabia, con performance artistiche e di divulgazione scientifica a tema.
Il Tour
Il Cielo Itinerante organizza un tour a tappe per percorrere l’Italia da Sud a Nord proponendo laboratori per bambini, eventi artistici e sessioni di osservazione guidata del cielo. Con un telescopio sopra un pulmino, nei mesi di luglio e di agosto l’Associazione si fermerà in luoghi caratterizzate da fragilità sociali per avvicinare i più giovani alla scienza attraverso il grande potenziale di ispirazione dello spazio. Ogni tappa del tour si articolerà in un pomeriggio di attività hands-on con esperimenti scientifici a misura di bambine e bambini, e in una serata di osservazione del cielo.
L’inaugurazione a Palermo e le tappe siciliane
Il lancio del Tour 2021 sarà ospitato dal Planetario di Villa Filippina e vedrà gli interventi del Sindaco della città di Palermo Leoluca Orlando, del Direttore del Planetario di Villa Filippina Marcello Barrale, dell’Assessore all’istruzione e alla formazione professionale della regione Sicilia Roberto Lagalla, del Direttore di INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo "Giuseppe S. Vaiana" Fabrizio Bocchino e delle co-fondatrici de Il Cielo Itinerante Ersilia Vaudo, Presidente dell’associazione e Chief Diversity Officer dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e Alessia Mosca, già europarlamentare, Segretario generale Associazione Italia-ASEAN e Vice Presidente dell’associazione.
«Siamo felici di poter partire dalla Sicilia e di poter fare un giro così ampio», dichiarano Vaudo e Mosca. «Così come siamo molto contente di arrivare a Palermo dopo un primo lancio a Milano: per noi è importante creare questo filo rosso tra il Nord e il Sud del Paese, a sottolineare che le aree difficili, dove fragilità economiche e sociali generano situazioni di povertà educativa, esistono ovunque. E noi ovunque vorremmo arrivare, accendere una scintilla di curiosità, di desiderio di futuro, nelle bambine e nei bambini di questi luoghi».
Dopo l’evento, dalle 19:00 in poi, si svolgerà una festa di comunità al Palermo Youth Centre (PYC) di Villa Trabia, uno dei più grandi circoli ARCI del Sud Italia, gestito da ragazzi e ragazze, in uno spazio comunale in precedente stato di degrado.
Da Palermo partiranno le tante tappe siciliane: il camioncino dotato di telescopio farà tappa a Mazara del Vallo (2 luglio), nel quartiere della Qasbah insieme alla Casa Comunità Speranza, a Favara (3 luglio), insieme a Farm Cultural Park, ad Acate (4 luglio) e Randazzo (8 luglio), ospiti delle cantine e dei vigneti Donnafugata, e a Messina (9 luglio), in collaborazione con il Comune, nel parco di Villa Dante.
«Palermo e la Sicilia offrono un panorama di attivismo sociale brillante e unico in Europa, che in 9 giorni ci permette di arrivare in 6 province e di stimolare nei bambini il gusto per l'universo e l’infinito», aggiunge Valerio Bordonaro, Direttore dell’Associazione Italia-ASEAN, membro del Comitato Scientifico del Cielo Itinerante e organizzatore delle tappe siciliane del Tour. «Questo a dimostrazione del fatto che la nostra Regione può contare su un capitale umano ricco e sulla voglia di spendersi in prima persona per la propria comunità. Per poter capitalizzare questa grande risorsa, però, dobbiamo integrarci nelle catene globali del valore: queste ultime, infatti, non trasportano solo merci ma anche conoscenze e idee, che aiutano le società ad evolversi. Sono ottimista sull'obiettivo che la Sicilia riagganci velocemente i flussi globali di idee, beni, capitali e talenti».
Le tappe del Tour 2021 in Sicilia hanno il patrocinio della Regione Siciliana - Assessorato Regionale dell'Istruzione e della Formazione Professionale e sono supportate dalla Fondazione EOS, partner sostenitore del progetto:
«Siamo particolarmente orgogliosi di accompagnare con la Fondazione EOS le tappe siciliane de Il Cielo Itinerante con l’obiettivo di stimolare nei giovani la passione per le discipline scientifiche e un’attitudine al senso critico, che sono due elementi fondamentali per la progettualità del futuro di un individuo» dichiara Francesca Magliulo, direttrice della Fondazione EOS, Edison Orizzonte Sociale. «È anche attraverso momenti di incontro e confronto come questi che perseguiamo l’obiettivo che la Fondazione EOS si è data di parlare alle nuove generazioni, incoraggiando lo sviluppo delle competenze e l’imprenditorialità dei ragazzi nei territori in cui Edison è profondamente radicata e vanta solidi rapporti con le comunità locali».
L’intero Tour, infine, è stato possibile grazie al contributo degli sponsor: Auriga, Carioca, Donnafugata, Fondazione con il Sud, M&M – Idee per un Paese migliore.
Per ragioni di sicurezza, all’evento di Palermo i posti sono ridotti e nominali. È pertanto necessario confermare la propria presenza a info@ilcieloitinerante.org.
L’Associazione Il Cielo Itinerante
“Portare il cielo dove di solito non arriva. Porre le basi per lo sviluppo di uno spirito critico e autonomo grazie alla scienza”
L’Associazione il Cielo Itinerante nasce su iniziativa dell’astrofisica Ersilia Vaudo Scarpetta (ESA Chief Diversity Officer e presidente dell’Associazione) e Alessia Mosca (già europarlamentare e vicepresidente) con lo scopo di diffondere la cultura scientifica, matematica e tecnologica, in contesti di povertà educativa e disagio sociale, nella convinzione che le materie STEM sia elementi essenziali per una società inclusiva, che offra uguaglianza di opportunità per tutti indipendentemente dal livello socio-economico di provenienza.
In Italia già prima della pandemia le ragazze e i ragazzi socio-economicamente svantaggiati avevano in media rendimenti più bassi in matematica e scienze. L’attuale pandemia ha accentuato la ferita delle disuguaglianze. Dopo un anno di didattica a distanza, sono soprattutto i bambini delle famiglie più vulnerabili a pagarne il prezzo. La metà della progressione attesa sembra essere evaporata, coinvolgendo soprattutto i più piccoli che hanno potuto beneficiare meno degli altri dell'insegnamento a distanza o di momenti di studio autonomo. Questo accresciuto divario di competenze rende particolarmente urgente attivare e rinforzare l’interesse verso le materie STEM attraverso modalità complementari a quelle scolastiche. È essenziale che tale percorso prenda avvio in questo particolare periodo storico nella prospettiva di un’effettiva ripresa del Paese, che non può non tener conto della formazione del capitale umano di domani.
Il Cielo Itinerante intende costruire rapporti di collaborazione e favorire uno scambio di saperi con quanti, persone singole o associazioni, condividono queste preoccupazioni. L’Associazione intende offrire ai bambini la possibilità di proiettarsi in una dimensione più grande di sé, oltre stereotipi familiari e sociali, e contribuire, così, a portare il cielo dove di solito non arriva.
Come nasce
A settembre 2020, su iniziativa di Ersilia Vaudo e Alessia Mosca, ha luogo per la prima volta Forcella Brilla, campo estivo STEM per bambini del quartiere napoletano di Forcella, organizzato in collaborazione con associazioni locali che si occupano di disagio educativo. Capitalizzando su questa esperienza di grande successo, e considerato l’effetto positivo sui bambini dell’esposizione alla scienza, nasce così a febbraio 2021 l’Associazione Il Cielo Itinerante, per replicare il progetto in altre zone svantaggiate del Paese con la convinzione che “percorrere l’Italia e fermarsi laddove di solito le scienze non arrivano” sia il primo fondamentale passo da compiere per giungere a una società delle pari opportunità.
Il nome dell’iniziativa trae ispirazione da The Travelling Telescope, un progetto lanciato nel 2014 da Susan Murabana e Daniel Chu Owen per promuovere l’apprendimento delle scienze tra i bambini e le bambine di vari villaggi in Kenya e incoraggiare l’immaginazione attraverso l’osservazione diretta del cielo.
L’Associazione Il Cielo Itinerante parte da questa consapevolezza e dalla convinzione che fermarsi a guardare le stelle e offrire a bambini e bambine l’occasione di proiettarsi in una dimensione più grande di sé possa accendere in loro nuovi immaginari e scintille di futuro, ponendo così le basi per lo sviluppo di uno spirito critico e autonomo che li renderà un giorno cittadini più consapevoli.

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