Amap, A.T.I. PA e Comune di Bolognetta, in programmazione opere attese da oltre 40 anni

Il Sindaco Grassadonia e il Presidente del Consiglio Comunale Orobello hanno incontrato nella giornata del 3 agosto 2021 il Presidente di AMAP, l'ingegnere Alessandro Di Martino. Abbiamo fatto sintesi di tutte le attività sottoposte all'attenzione di AMAP da parte dell'Amministrazione Comunale di Bolognetta e abbiamo fatto il punto degli obiettivi raggiunti e quelli da raggiungere nel medio e lungo termine. Un percorso che ha avuto inizio sin dall'insediamento di questa amministrazione. In particolar modo negli ultimi due anni e mezzo grazie alla presenza costante del Presidente dell’AMAP l’ing. Di Martino e del Direttore Generale l'Avvocato Ragonese abbiamo potuto manifestare tutti i disagi che vive la comunità di Bolognetta da oltre 40 anni. Il Sindaco ha sottoposto all'attenzione dell’AMAP i due grandi disagi che da troppi anni attanagliano il nostro comune: l'acqua nelle periferie e la depurazione fognaria. Per quanto riguarda il depuratore: giorno 13 agosto si chiuderà la conferenza di servizi che, da una prima analisi sembrerebbe nulla ostare all'imminente avvio dei lavori del depuratore del tronco fognario e dell'impianto di sollevamento per tutta l'area del rione bivio.
Si presuppone che i lavori potrebbero iniziare già tra settembre ottobre. L'amministrazione comunale ha sottoposto all'attenzione di AMAP il problema legato all'assenza di rete fognaria lungo via Baucina sia a monte sia a valle (tutta l'area del quartiere Pirainazzo). Per questo intervento vi è già in corso la gara di progettazione e quindi è auspicabile che anche quell'area nel più breve tempo possibile sarà oggetto di investimenti importanti per tutto il nostro territorio. Un importante capitolo è stato aperto da questa amministrazione in sinergia con il gestore unico AMAP per quanto riguarda l'ampliamento delle reti idriche nelle periferie. Occorre fare un grande passo indietro a quasi tre anni fa quando l'amministrazione comunale di Bolognetta metteva in chiaro con AMAP che qualsiasi azione sarebbe stata condivisa da questa amministrazione comunale purché avesse come finalità quella di risolvere un annoso problema che dura da oltre 40 anni in tutte le nostre periferie, che è stato oggetto esclusivamente di manipolazione politica e di tornaconto elettorale ma che nessuno sino ad oggi ha mai affrontato seriamente questo problema. Abbiamo chiarito che il nostro territorio oggi annovera poco meno di 1/3 della popolazione che risulta non servita dal servizio idrico. Per questa amministrazione riuscire a rispondere alle esigenze delle periferie significa, non solo attuare politiche di integrazione sociale non significa soltanto attivare politiche economiche, ma soprattutto significa azzerare il divario che oggi esiste e che è sempre esistito tra il centro e le contrade. Ci sono voluti anni di incontri, di ricerche documentali di grande impegno da parte di tutta l'amministrazione nel seguire senza mai demordere il sogno di potere avere finalmente dentro i programmi di investimento anche le periferie. Sono state tante le ipotesi prospettate ad AMAP e sono state tante le prospettive tecniche che AMAP ci ha fornito, come dichiarato dal sindaco Grassadonia: “Per la prima volta non ci siamo sentiti soli nel trovare soluzioni troppo grandi per un piccolo comune come Bolognetta, e per la prima volta abbiamo trovato nel presidente Di Martino un interlocutore attento alle esigenze anche dei comuni più piccoli come Bolognetta in collaborazione con il direttore dell'ATI, l'ingegneria Grifasi”. Importante e fondamentale sinergia tra i diversi enti (AMAP ATI e Comune di Bolognetta) sta portando importanti risultati. Esempio ne è l’ottobre del 2020 quando ci è stato chiesto come volessimo investire i fondi del Recovery Fund. Senza esitazione alcuna il sindaco ha risposto, come già condiviso e concordato con tutta l'amministrazione comunale che “l'azione primaria è il prolungamento delle reti di distribuzione idrica in tutte le periferie non servite dal servizio di distribuzione dell'acqua potabile”, inoltre ci siamo resi disponibili a cedere le vasche dell'acqua inutilizzate in contrada Casachella per poter avere una posizione altimetrica favorevole a potere raggiungere gran parte delle periferie. Come si evince anche dalla Scheda di sintesi degli interventi infrastrutturali programmati dall'A.T.I. PA per la definizione del piano d'ambito sono programmati circa 16 milioni di euro di investimenti solo per il nostro comune. In questo momento l'AMAP sta redigendo un importantissimo documento di indirizzo alla progettazione proprio per l'approvvigionamento idrico per le periferie, nei prossimi mesi in base all'analisi della domanda del fabbisogno di acqua verranno fatte delle verifiche sulla possibilità del riuso delle vasche o se è preferibile trovare una seconda soluzione. Proprio per questo motivo sono stati già posizionati 1 km e 200 m del nuovo adduttore aumentando di molto la portata per Bolognetta che alimenterà le varie vasche che serviranno per alimentare eventualmente le vasche più grandi a Casachella e migliorare il servizio anche all'interno del paese. Come dichiarato dal Presidente Di Martino “AMAP sta lavorando per perseguire gli obiettivi di efficientamento del servizio idrico integrato nei comuni che fanno parte della compagine sociale, dopo anni di incuria e abbandono dei territori. L’interazione con le amministrazioni locali è di primaria importanza in questo contesto di riorganizzazione ed, in particolare, il Comune di Bolognetta ha fortemente alimentato la sinergia con la nostra società, rendendo il percorso di programmazione e realizzazione più snello e produttivo a beneficio dell’intera comunità.”. Siamo estremamente grati al Presidente l'ingegnere Di Martino e a tutti i suoi collaboratori che in questi anni hanno seguito la nostra comunità al fine di crescere e migliorare insieme. Il Sindaco e il Presidente del Consiglio a nome di tutta la comunità di #Bolognetta hanno già dimostrato gratitudine per il grande lavoro sin qui svolto e che si sta svolgerà fino adesso, fiduciosi che con i sani principi di collaborazione e dialogo per il territorio si possono raggiungere grandi risultati.

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