Palermo il Tampon Tour nazionale

Parte da Palermo il Tampon Tax Tour nazionale delle Consigliere comunali di Firenze che risaliranno l’Italia per promuovere la campagna “Il ciclo non è un lusso!”. Una sorta di manifesto dove mette in evidenza che in Italia l’IVA sugli assorbenti è al 22%: l’imposta per i beni di lusso non per quelli di prima necessità. Sottolineando che una donna non può scegliere se e quando avere il ciclo, ma che tutti noi possiamo scegliere se e quanto tassarlo: per questo chiedono di abolire la Tampon Tax, imposta che crea iniquità sociale ed economica. Così da contrastare anche il fenomeno “period poverty”, cioè l’impossibilità economica di potersi garantire una igiene adeguata durante il periodo mestruale. Secondo il comitato, abolire la Tampon Tax significa non solo tutelare l’igiene e la salute della donna, ma anche garantire un diritto sociale di equità socio-economica tra generi.
La loro, è una battaglia di civiltà che riguarda ognuno di noi, un simbolo del Welfare equo e progressista reale. A seguito delle numerose richieste arrivate da Comuni e Regioni, la consigliera Laura Sparavigna ha ideato e organizzato un Tour nazionale per dare protagonismo ai territori e creare un ponte tra quello che avviene dentro e fuori le istituzioni. Un lavoro di ascolto, confronto e restituzione nei territori, per rafforzare e promuovere la partecipazione civile a sempre più importanti battaglie civili e sociali. “Ho aderito subito alla campagna – dichiara la Consigliera comunale del Partito Democratico Milena Gentile – per la riduzione della Tampon Tax perché un paese civile non può tassare come beni di lusso i prodotti per l’igiene intima femminile.
Ho presentato in Consiglio comunale un atto di indirizzo per sollecitare il Parlamento nazionale ad approvare il DDL 734 Disposizioni in materia di riduzione dell’aliquota IVA sui prodotti di igiene intima femminile con cui si chiede l’approvazione dell’aliquota del 5% sui prodotti per l’igiene intima femminile, ancora da oltre due anni non discusso né approvato. Anche l’Amministrazione comunale potrebbe avere un ruolo in attesa che venga approvata la legge, ad esempio, stipulando apposite convenzioni con le farmacie perché applichino il 18% di sconto sui prodotti per l’igiene intima, in modo da annullare l’effetto di una aliquota così elevata. Come Responsabile del Dipartimento Pari Opportunità e Politiche di Genere del Pd Sicilia -continua Gentile- ho promosso la campagna per la Tampon Tax in tutte le provincie siciliane. Tante Consigliere comunali hanno presentato atti di indirizzo nei rispettivi Consigli”. Il giovedì 19 agosto, il Dipartimento Diritti e Politiche di Genere, coordinato da Aurora Ferreri, ha organizzato due momenti di incontro per promuovere la campagna di sensibilizzazione. Il primo alle ore 12,00 con un incontro istituzionale a Palazzo delle Aquile di Palermo con la partecipazione del vice Sindaco Fabio Giambrone e l’Assessore all’Innovazione Paolo Petralia Camassa. Mentre nella stessa giornata, il secondo appuntamento si svolgerà nel pomeriggio alle 18.00 al Giardino dei Giusti dove si terrà un tavolo tecnico coordinato da Giuseppe Vito Ales al quale parteciperanno associazioni e società civile per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tematica. Tra gli altri parteciperanno: da Trapani la Consigliera comunale Marzia Patti; la Presidente del Pd provinciale; da Catania le Consigliere comunali Barbara Conigliello del Pd di Paternò e Sara Sindone del Pd di Randazzo e la Presidente del Pd provinciale di Catania Ersilia Saverino

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