Inaugurazione panchina rossa via Dante 52 in memoria di Antonietta Giarrusso

Una panchina rossa in via Dante, lì dove il 30 aprile del 2012 è stata uccisa Antonietta Giarrusso. Promotrice dell’iniziativa, nella settimana della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è l’associazione Emily Palermo, alla quale si è rivolta Daniela Carlino, nipote di Antonietta Giarrusso, uccisa da 27 coltellate nel suo negozio di parrucche da un uomo, la cui identità è rimasta ignota e, per questa ragione, ancora impunito. Sabato 27 novembre, alle 11, in via Dante, vicino al civico 52, saranno il sindaco Leoluca Orlando e i rappresentanti della giunta a inaugurare la panchina rossa. La consigliera comunale del Pd Milena Gentile, che è anche la presidente dell'associazione Emily Palermo, ha ringraziato il sindaco e gli assessori della giunta per la sensibilità dimostrata: “Questa panchina rossa non è solo un simbolo della lotta alla violenza sulle donne, è principalmente un segnale tangibile che la città non dimentica Antonietta Giarrusso, una donna che ricordiamo mite e laboriosa, uccisa dalla ferocia di un uomo che purtroppo non ha ancora pagato la sua colpa anche grazie al silenzio di tanti.
L'efferata uccisione della "signorina Ninni", come usavano chiamarla i suoi clienti più affezionati, ha lasciato un segno nella memoria di tante e tanti palermitani. Quando la nipote Daniela Carlino mi ha chiesto di interessarmi perché la città potesse ricordare la zia, l'associazione Emily ha manifestato grande slancio per questa iniziativa che mette al riparo dall’oblio e accende una luce sul femminicidio”.

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