Omicidio di Brancaccio resta in carcere il ventenne: "Attenzioni morbose nei confronti della figlia della vittima"

Il giudice per le indagini preliminari ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere per Alessandro Sammarco che resta nel carcere Pagliarelli. Il ragazzo si era costituito confessando l'omicidio di Natale Caravello avvenuto giovedì sera in via Matera a Brancaccio. Le indagini della Squadra Mobile di Palermo si erano sin da subito concentrate su di lui e tra l'altro trovando i bossoli in strada hanno compreso che si trattasse di un omicidio e non di un incidente come inizialmente segnalato da alcuni residenti. Al giovane, che lavora in un negozio di ortofrutta a Ballarò, viene contestato l’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. Dai primi riscontri sarebbe emerso si legge nella nota della Questura, che il proposito criminoso sia maturato nel contesto di dissidi privati sorti con la vittima scaturiti dalle attenzioni morbose nei confronti di una delle figlie della vittima. Intanto l'arma non è stata trovata. 

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