Le richieste della comunità Tamil di Palermo: "Lavoro per i nostri diplomati e laureati, una scuola e un campo sportivo"

Percorsi di inserimento professionale per i giovani tamil diplomati e laureati ma anche per i lavorati più adulti, un edificio scolastico da "adottare" dove fare studiare la lingua madre ai bambini e un campo sportivo dove potere praticare attività fisica all'aria aperta. Sono le richieste della comunità srilankesese cittadina rivolte alla nuova amministrazione comunale. A guidare la delegazione è Ramani Thiyagarajah, per tutti Ramy, la donna che ha ottenuto più voti alle elezioni della Consulta delle culture del Comune, l’organo rappresentativo di tutti coloro i quali hanno una nazionalità diversa da quella italiana o che hanno acquisito la cittadinanza italiana pur mantenendo la cittadinanza di un altro paese. Al tavolo, insieme a Ramy, erano presenti il consigliere comunale di Prima l'Italia Alessandro Anello, la professoressa Antonella Chiovaro, l'avvocato Alessia La Rosa, padre Peter, cappellano dei srilankesi cattolici presso la chiesa di San Nicolò da Tolentino in via Maqueda e Ragù Sellamuthu, responsabile per le attività sportive della comunità. In video-chiamata è intervenuto anche il candidato sindaco Roberto Lagalla che ha assicurato "piena collaborazione".
"Da trent'anni le nostre richieste sono inascoltate - dice Ramy - nonostante gli impegni presi via via dai vari esponenti politici che hanno governato il Comune. Anche per queste elezioni mi hanno chiamata in tanti, ma mi hanno domandato soltanto voti. Qui invece è stato diverso, mi è stato chiesto quali bisogni avessimo. I nostri diplomati e laureati non trovano lavoro in città, sono costretti a emigrare in Inghilterra e in Svizzera. I più adulti, invece, potrebbero anche essere avviati a lavori che non siano esclusivamente la collaborazione domestica. Vorremmo anche una scuola dove poter insegnare ai nostri figli la lingua, per non perdere la cultura. Le radici. E poi un campo sportivo per organizzare manifestazioni, soprattutto nel periodo estivo". "La nuova amministrazione di centrodestra - dice Anello - lavorerà per ottenere quei risultati che la sinistra non è mai riuscita a garantire alla comunità tamil. Ho già avuto la disponibilità di un esponente di un'importante associazione di categoria per il supporto tecnico necessario alla creazione di nuove opportunità di lavoro, mentre sull'edificio scolastico lavoreremo per chiedere l'assegnazione di un bene confiscato alla mafia. Anche per il campo sportivo stiamo già valutando alcune soluzioni. La comunità tamil di Palermo è una delle più grandi d’Italia - conclude Anello - e sarà un impegno del prossimo governo di Palazzo delle Aquile mettere in pratica le richieste per troppo tempo ignorate".

Nessun commento:

Posta un commento