Il 15 agosto, il Prefetto di Palermo ha visitato le sale operative della Questura e dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei
Vigili del fuoco, per ringraziare il personale impegnato nelle attività di controllo del territorio nella giornata di Ferragosto, tipicamente interessata da eventi spontanei soprattutto sulle spiagge del litorale palermitano. In questi giorni, sono state potenziate le ordinarie misure di prevenzione e contrasto a situazioni o iniziative di pericolo per la sicurezza urbana e l’incolumità pubblica, in applicazione a
quanto discusso e condiviso nell’ambito della riunione di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica appositamente convocata sul tema qualche giorno fa.In particolare, massima attenzione è stata dedicata al puntuale rispetto dei divieti di attendamento e accensione di fuochi sulle spiagge, senza trascurare la verifica sulla corretta
attuazione delle prescrizioni dettate per gli esercizi commerciali e nei luoghi di intrattenimento e
pubblico spettacolo.
"Le spiagge di Mondello, Capaci e Isola delle femmine - tipici obiettivi di palermitani e turisti nelle notti ferragostane -sottolineano con una nota la Prefettura di Palermo, sono state monitorate e e non si è abbassata la guardia neanche sul litorale di Romagnolo, appena qualche giorno fa interessato da un efficace intervento di sgombero da parte delle Forze di Polizia, con lo scopo di evitare nuove occupazioni".
Controlli sono stati effettuati non solo con il pattugliamento su strada ma anche per mezzo di elicotteri, gommoni e acquascooter, attraverso i quali è stato possibile monitorare, tra l’altro, il rispetto delle regole da parte dei diportisti.
"Particolarmente proficua in questi giorni, continua la Prefettura, la già solida collaborazione tra reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto per seguire i numerosi sbarchi autonomi nelle isole minori oltre che per contrastare gli illeciti in mare".
La visita è stata occasione per apprezzare la fondamentale funzione di ciascuna sala operativa, luogo di sintesi e supervisione delle informazioni restituite dal territorio, anche grazie alle immagini catturate da vari punti della città, attraverso il sistema di videosorveglianza al quale
concorrono le telecamere della Polizia Locale.
"Il Prefetto ha voluto rimarcare l’importanza per le comunità locali, e prioritariamente per i comuni già sciolti per infiltrazioni mafiose, di aderire alle progettualità promosse e finanziate dal Ministero dell’interno con lo scopo di implementare il sistema di videosorveglianza nei rispettivi ambiti territoriali, obiettivo che verrà perseguito nei prossimi mesi con il necessario supporto delle Forze di Polizia".
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