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| Presidente del Parlamento della Legalità, Nicolò Mannino(sinistra della foto) insieme al vicepresidente Salvatore Sardisco |
di Ambra Drago
Quest'anno il Premio per la Cultura della Legalità istituito dal Centro Studi Dino Grammatico è stato assegnato al Professore Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale. Il premio, opera del Maestro Giuseppe Cortese, è una scultura in marmo che rappresenta una piccola quercia con le sue radici ben radicate ai principi della legalità. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 17 settembre a Custonaci in provincia di Trapani. Un riconoscimento che suggella l'impegno del professor Mannino ma di tutta la famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale.
"Ci tengo, ha sottolineato il prof. Mannino, a dedicare questo premio al vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale Salvatore Sardisco e a tutta la grande famiglia del movimento".Il Parlamento della Legalità internazionale come ha ricordato lo stesso fondatore in più occasioni, nasce il 18 marzo 1989 dopo un convegno tenuto all'istituto Marco Polo di Palermo al quale partecipò anche il giudice Paolo Borsellino. Una missione nel dar voce a una comunità soprattutto nel dopo Stragi. Il Parlamento negli anni di strada ne ha fatta tanta e continua a farne nel segno della legalità e della giustizia raccogliendo apprezzamenti dalle alte cariche dello Stato come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E il premio arriva proprio nel Trentennale delle Stragi ed assume un alto valore simbolico.
La scorsa edizione era stata invece la signora Tina Montinaro a ritirarlo, moglie del capo scorta di Falcone morto con lui nella strage di Capaci.
Nella motivazione dell'assegnazione di quest'anno al professor Mannino si mette in risalto il percorso umano, culturale e di impegno da parte del fondatore del Parlamento della Legalità. "Il premio viene conferito Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale e specializzato in S. Teologia spirituale con tesi su Don Tonino Bello il quale ha ispirato il suo libro dal titolo "Profeticamente Scomodi". Promotore di incontri culturali sul territorio nazionale e non solo, avendo costituito ben sessantasette ambasciate culturali anche al Cairo, America, Costa d'Avorio con l'unico obiettivo di proporre una cultura di vita educando i giovani a divenire "sentinelle di Pace e di Solidarietà. Il Prof. Mannino ha già ricevuto ben 23 cittadinanze onorarie. Già consulente della presidenza della Regione Siciliana e Consulente della Commissione Regionale Antimafia e dell'Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione sempre della Regione Siciliana. Al suo attivo ha curato ventotto libri dove i giovani trovano sempre quella pagina bianca dove incidere un valore che rende ogni uomo artefice e protagonista del bene comune".
"Ci tengo, ha sottolineato il prof. Mannino, a dedicare questo premio al vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale Salvatore Sardisco e a tutta la grande famiglia del movimento".Il Parlamento della Legalità internazionale come ha ricordato lo stesso fondatore in più occasioni, nasce il 18 marzo 1989 dopo un convegno tenuto all'istituto Marco Polo di Palermo al quale partecipò anche il giudice Paolo Borsellino. Una missione nel dar voce a una comunità soprattutto nel dopo Stragi. Il Parlamento negli anni di strada ne ha fatta tanta e continua a farne nel segno della legalità e della giustizia raccogliendo apprezzamenti dalle alte cariche dello Stato come il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E il premio arriva proprio nel Trentennale delle Stragi ed assume un alto valore simbolico.
La scorsa edizione era stata invece la signora Tina Montinaro a ritirarlo, moglie del capo scorta di Falcone morto con lui nella strage di Capaci.
Nella motivazione dell'assegnazione di quest'anno al professor Mannino si mette in risalto il percorso umano, culturale e di impegno da parte del fondatore del Parlamento della Legalità. "Il premio viene conferito Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale e specializzato in S. Teologia spirituale con tesi su Don Tonino Bello il quale ha ispirato il suo libro dal titolo "Profeticamente Scomodi". Promotore di incontri culturali sul territorio nazionale e non solo, avendo costituito ben sessantasette ambasciate culturali anche al Cairo, America, Costa d'Avorio con l'unico obiettivo di proporre una cultura di vita educando i giovani a divenire "sentinelle di Pace e di Solidarietà. Il Prof. Mannino ha già ricevuto ben 23 cittadinanze onorarie. Già consulente della presidenza della Regione Siciliana e Consulente della Commissione Regionale Antimafia e dell'Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione sempre della Regione Siciliana. Al suo attivo ha curato ventotto libri dove i giovani trovano sempre quella pagina bianca dove incidere un valore che rende ogni uomo artefice e protagonista del bene comune".
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