I giovani del Parlamento della Legalità e multietnico saranno ricevuti a Palazzo delle Aquile. Gaetano racconta :"Ogni iniziativa è formativa.Sono contento di far parte di questo cammino"

di Ambra Drago
Continua incessante il "cammino" del Parlamento della Legalità internazionale e multietnico. Tanti giovani insieme al professore Mannino che è presidente del Parlamento e al dirigente scolastico il professore Sandro Picciurro sono pronti a vivere un'altra emozione. Entreranno niente poco di meno nel Palazzo di Città. A fare gli onori di casa il sindaco Roberto Lagalla e il presidente del Consiglio Comunale di Palermo, Giulio Tantillo. Saranno loro ad accogliere i ragazzi a Palazzo delle Aquile, li dove si amministra la città e si prendono le decisioni più importanti per amministrare il capoluogo. I ragazzi avranno modo di conoscere la storia di questo luogo, di incontrare le più alte cariche cittadine e perchè no anche di confrontarsi. Saranno tante le domande e i messaggi che i giovani del Parlamento della Legalità internazionale e multietnico potranno rivolgere. Potranno anche restituire un feedback su lavoro e sul valore del Parlamento che ognuno di loro considera famiglia e luogo di formazione e crescita umana. Un luogo dove i ragazzi acquisiscono consapevolezza sui loro diritti, imparano a stare insieme a tutelare il bene comune nei valori della legalità e anche a non aver timore di coltivare i propri sogni. E un pò quello che racconta Gaetano, un ragazzo che parteciperà all'iniziativa di domani che con grande emozione ci racconta la sua "testimonianza". "Come altri miei coetanei ho molti sogni, che mano a mano sto rendendo obbettivi. Credo che tutto questo sia veramente bellissimo, avere un sogno e provare ogni giorno a realizzarlo. Il mio sogno è un pò diverso da quello di molta gente, il mio sogno è essere felice, e per farlo sto cercando la felicità nelle piccole cose, perché questa è la vera felicità. La bellezza di questa età la conoscono tutti, perché tutti hanno avuto 17 anni, e tutti sanno quanto sia magico essere un adolescente, con i propri pro e contro. Da un anno faccio parte di questo gruppo o meglio dire FAMIGLIA del Parlamento della legalità internazionale e multietnico e noto molti cambiamenti in me, ma sicuramente ho aperto mondi a cui non credevo di appartenere, e anche questa grande famiglia è un piccolo passo in avanti per la ricerca dei sogni. Ogni iniziativa fatta in questo cammino è riuscita a formarmi in ogni modo, ogni giorno passato a vedere cosa fare l' indomani per rendere unico questo cammino. Tutto questo, forse un sorriso, mi è stato strappato da tutta questa gente, o come preferisce definirli il mio caro professore Mannino, questi amici un sorriso sono riusciti a strapparmelo. Come scrissi in una pagina del libro “Svegliati e vola”. Il professore Mannino oramai, da un bel pò , è un mio caro amico, lui mi ha trascinato nel suo mondo, dove io neanche credevo di poterci fare parte, dove lui è riuscito a fare camminare anche me, che di camminare non avevo voglia. Questa persona che per molti può essere solo un professore, per me è e sarà sempre un mio caro amico. E sono veramente contento di far questo cammino, ogni iniziativa con lui è sempre perfetta ".

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