Blitz dei carabinieri allo Zen 2. Spaccio, rapina e armi: diciassette misure cautelari

Scoperta una piazza di spaccio nel quartiere Zen 2. L'operazione condotta dai militari della compagnia di San Lorenzo ha portato a diciassette misure cautelari (8 in carcere, 3 domiciliari, 5 dell’obbligo di dimora e 1 collocamento in comunità di un minorenne).è emerso che gli indagati avrebbero condotto le cessioni garantendo l’operatività della “piazza di spaccio” 24 ore su 24. Fulcro dell’attività è la via Agesia di Siracusa nonché la via Fausto Coppi, entrambe all’interno del quartiere ZEN 2."L’ausilio di videoriprese, intercettazioni telefoniche ed ambientali, sottolineano dal comando provinciale dei carabinieri ha permesso di riscontrare come le strategie criminali erano focalizzate su uno strutturato apparato di vendita, in grado di fruttare oltre 30 mila euro mensili e soddisfare la “domanda” giornaliera di decine di acquirenti provenienti da tutta la provincia".

I Carabinieri hanno scoperto un sito di stoccaggio dello stupefacente presso l’abitazione di alcuni parenti arrestati. Carabinieri hanno rinvenuto all’interno del frigorifero della cucina, circa 1,2 kg di stupefacente del tipo marijuana, nonché materiale per il confezionamento. Nel guardaroba della camera da letto era stata invece rinvenuta una 1 pistola con matricola abrasa con 24 cartucce:

Anche i meandri dei padiglioni del quartiere sono stati sfruttati per occultare le dosi pronte per le cessioni: il sottoscala di un padiglione è stato utilizzato per custodire 17 dosi di hashish pronte per lo spaccio, sequestrate dai militari.

Tra gli indagati figura anche un 19enne che all’epoca dei fatti aveva 17 anni - nipote di uno dei maggiorenni (già gravato da precedenti specifici) destinatari di misura cautelare - a cui sono stati contestati ben 38 capi di imputazione per spaccio di hashish e marijuana.

Dal 7 ottobre 2021 al 9 febbraio 2022 le indagini hanno consentito di documentare un continuo via vai di “avventori” che prendevano contatti anche con il minore, con cui si soffermavano per un brevissimo lasso temporale tra i padiglioni di via Agesia di Siracusa.

Il Giudice per le indagini preliminari ha disposto a suo carico il collocamento in comunità al fine di contenerne la forte spinta deviante e allontanarlo dal negativo contesto di provenienza.

Le perquisizioni operate hanno consentito nel complesso di arrestare in flagranza di reato 4 persone, di segnalare alla locale Prefettura, quali acquirenti, 10 soggetti, mentre lo stupefacente complessivamente sequestrato ammonta a circa 1,5 kg.

Nel corso dell’indagine è stato poi documentato che uno dei pusher, a seguito di un dissidio legato alla gestione della “piazza di spaccio”, avrebbe trovato nella commissione di reati predatori un’alternativa allo smercio di droga quale fonte di sostentamento; in merito sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza su:2 furti commessi a bordo di autovetture, da dove, anche mediante la rottura di un finestrino, erano stati asportati delle borse;
1 furto di una Fiat Panda commesso mediante l’uso di una “centralina”.

È stata poi accertata la commissione di una rapina il 13 gennaio 2022 nei confronti di un autotrasportatore -bloccato da due complici- al quale, sotto minaccia di un coltello, veniva sottratto l’incasso giornaliero ammontante a circa 800 euro. Le immagini degli impianti di videosorveglianza acquisiti nei pressi del luogo del delitto, assieme alle intercettazioni e al riconoscimento operato dai Carabinieri, sono state fondamentali per ricostruire le fasi della rapina.

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