«Il mito della targa Florio è nato e persiste per merito di storiche Case automobilistiche e grandi piloti e degli ottimi professionisti che ne documentano le gesta. Pertanto il primo “Premio Consulbrokers per lo Sport” è certamente un’iniziativa lodevole per celebrare la più antica corsa automobilistica di durata al mondo». Lo afferma Alessandro Aricò, assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, intervenuto presso lo stand Florio alla consegna dei premi- da parte dall’Amministratore Delegato Alfredo Amato e del Business Manager di Consulbrokers Emanuele Corsico Piccolini- a Pucci Scafidi (figlio di Nicola, storico fotografo della Targa Florio) Roberto Barbato (storico fotografo della Targa Florio) e al figlio di Alfonso Merendino, ultimo vincitore della Targa Florio. Roberto Barbato, nato a Bagheria, ha iniziato sin da giovanissimo l’attività di fotografo professionista ed è stato premiato per aver dimostrato nel corso della sua carriera un impegno costante e una straordinaria passione nel documentare e immortalare gli eventi legati alla Targa Florio. Il Premio alla memoria di Nicola Scafidi è stato ritirato dal figlio perché lo storico fotografo palermitano ha rappresentato un'icona nell'ambito della documentazione storica delle gare automobilistiche, in particolare della Targa Florio, con una carriera contraddistinta da straordinaria dedizione e passione per l'arte della fotografia e per il mondo dell'automobilismo. Anche il Premio alla memoria di Alfonso Merendino, noto con lo pseudonimo Apache, ultimo vincitore della Targa Florio, è stato ritirato dal figlio e celebra un'icona dell'automobilismo sportivo, un pilota straordinario che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della Targa Florio. «Abbiamo voluto promuovere la prima edizione di un riconoscimento che premia lo sport- ha detto l’Amministratore Delegato di Consulbrokers Alfredo Amato- Roberto Barbato si è distinto per l'eccellente lavoro di documentazione storica svolto nel mondo delle corse automobilistiche, Nicola Scafidi ha catturato con maestria l'anima della Sicilia attraverso le sue fotografie, Alfonso Merendino è stato un esempio di sportività e fair play, un ambasciatore degli ideali di integrità, rispetto e lealtà all'interno e all'esterno delle piste. Tre personalità che hanno portato alti i valori dello sport in ogni sfaccettatura, per questo non potevamo che assegnare a loro questo prestigioso riconoscimento». IL PROGETTO. L’azienda leader nel settore del brokeraggio e della consulenza assicurativa per celebrare l’importanza dello sport, in occasione dei 35 anni di attività, ha promosso il primo appuntamento di un’iniziativa che ne riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico, come recita la recente modifica all’Art. 33 della Costituzione italiana. Ogni anno, sarà possibile inviare candidature relative a persone o realtà sportive che si siano distinte per l'impegno e l'entusiasmo nel diffondere tali valori all'interno delle comunità locali. Un comitato d'onore composto da eminenti personalità dello sport sarà incaricato di valutare le candidature e selezionare il vincitore del premio per l'anno in corso. La cerimonia di premiazione si svolgerà in una città italiana diversa per offrire l'opportunità di celebrare lo spirito sportivo e il contributo di individui e organizzazioni a livello nazionale.
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