Un Quadrifoglio per esaltare Giulia e Stelvio. Con 520 cv. raggiungono performance di assoluta eccellenza. Ma i prezzi sfiorano e superano i 100 mila euro

di Giancarlo Drago
Il Quadrifoglio non è soltanto un portafortuna, ma in casa Alfa Romeo caratterizza eccellenza tecnica applicata alle competizioni e rivolta anche alle vetture di produzione.
Giulia e Stelvio “Quadrifoglio” sono il risultato di una centenaria ricerca dell’eccellenza, contraddistinte dal leggendario Quadrifoglio Verde, il simbolo del Dna di Alfa Romeo - Nobile Sportività Italiana – che fece il suo debutto un secolo fa, quando il pilota Ugo Sivocci vinsenel 1923 la Targa Florio con la sua Alfa Romeo RL impreziosita dal logo benaugurante. Da allora l’emblema identifica le più performanti vetture del marchio.La Nuove Giulia e Stelvio Quadrifoglioevidenziando la dinamica di guida best in class, risultato della sorprendente leggerezza, dovuta all’utilizzo di materiali ultraleggeri come l’alluminio per il motore e la fibra di carbonio per l’albero di trasmissione, cofano, spoiler e minigonne. Inoltre, su Giulia, rimane l’aerodinamica attiva con lo splitter anteriore in carbonio: quando attivato controlla la qualità di flusso d’aria che passa sotto il veicolo, aumentando stabilità e prestazioni. Infine, il sistema di scarico Akrapovich, che conferisce allo scarico un sound inconfondibile.

Il motore 2.9 V6 potenziato a 520 cv. è abbinato al differenziale autobloccante meccanico. Si tratta di un importante accorgimento tecnico che, grazie ad una messa a punto specifica derivante dall’esperienza progettuale di Giulia GTA, contribuisce a migliorare il comportamento della vettura e la motricità.

Esteticamente confermano il family feeling di gamma caratterizzato dai proiettori “3+3”, con nuovi fari Full-LED Matrix adattivi che offrono un fascio di guida antiabbagliante e adattabile, cerchi in lega sportivi bruniti a 5 fori da 19’’ per la Giulia, e da 21’’ per Stelvio con le sportivissime pinze freno rosse.

La stessa caratterizzazione sportiva si ritrova nell’ambiente interno dove prevale l’esclusivo binomio pelle nera ed alcantara (opt) e dall’innovativa finitura in 3D in vero carbonio per il cruscotto, il tunnel centrale e il pannello delle porte. Il volante è rivestito in pelle ed Alcantara con cuciture nere e inserti in fibra di carbonio.

Il nuovo quadro strumenti è caratterizzato dallo storico design “a cannocchiale”, dove campeggia lo schermo TFT da 12,3” - totalmente digitale - da cui accedere a tutte le informazioni sulla vettura e ai parametri relativi alle tecnologie di guida autonoma. Su Quadrifoglio, oltre ai tre layout (Evolved, Relax ed Heritage) disponibili su tutta la gamma Alfa Romeo, debutta l’esclusiva configurazione “Race”, che raccoglie nella schermata centrale le informazioni fondamentali che ogni pilota vuole avere sotto controllo: contagiri, tachimetro e shiftlight per la guida manuale. Il layout è personalizzabile disponendo nei quadranti laterali ulteriori informazioni, tra cui quelle istantanee relative alle prestazioni.

Sia Giulia che Stelvio Quadrifoglio sono equipaggiate con un’interfaccia HMI (Human Machine Interface) fluida e intuitiva per avere a portata di mano tutte le funzionalità. E il sistema infotainment garantisce contenuti, funzionalità e la piattaforma “Alfa Connect Services” che propone un’ampia serie di servizi utili per la sicurezza e il comfort.

Il listino è abbastanza “salato” con la la Giulia che parte da 95.300 euro e la Stelvio da 104.500 euro



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