Continua con grandi nomi del panorama mondiale la Stagione Concertistica Brass in Jazz con le musiche del nostro tempo. La programmazione include giovani artisti che hanno già calcato importanti palchi internazionali come il Monterey Jazz Festival. È il caso di Keyon Harrold, in scena il 29, 30 novembre, 1° dicembre, definito “il futuro della tromba” dal grandissimo trombettista e compositore statunitense Wynton Marsalis e Grammy Award con il suo ultimo album "Foreverland" (Concord Records), con cui ha vinto come Best Jazz Alternative Album.
Keyon Harrold è un artista inventivo, multidisciplinare e fluido nei generi: trombettista, cantante, compositore, arrangiatore e produttore musicale di platino ma non solo…anche bandleader e importante artista discografico. Dal punto di vista musicale, Harrold vive secondo l’idea che l’unica cosa che identifica un genere è il suo ritmo. Questa convinzione ha permesso a questo artista di abbattere i muri del genere per vagare liberamente nella musica. Egli riversa la sua anima in ogni situazione musicale, che si tratti di esibirsi dal vivo, registrare o comporre per la televisione e il cinema. Dalle tournée e registrazioni con Jay-z e il Cirque Du Soleil alla scrittura della sigla del Queen Latifah’s Show, Harrold ha collaborato con Keith Richards, Black Pumas, Mac Miller (Stay), il leggendario rapper Nas (The Jarreau of Rap), Samm Henshaw (Still Broke), YEBBA, Robert Glasper, Maxwell, Common, PJ Morton e Gregory Porter.
Musicalmente, Harrold vive secondo l'idea che l'unica cosa che identifica un genere è il suo ritmo. Questa convinzione ha permesso gli ha permesso di abbattere i muri del genere per vagare liberamente con la musica. Ci sono solo 12 note, quindi riversa la sua anima in ogni situazione musicale, che si tratti di esibirsi dal vivo e guidare la sua band, registrare, comporre per la televisione e il cinema, fare da mentore ai giovani e insegnare musica. La carriera di Keyon è uno spettro di grandezza in termini di collaborazione e come artista solista. È un talento della tromba che capita una volta in una generazione. Il suo approccio e il suo suono sono personali e coinvolgenti; una sorta di foschia magica spesso indicata come il Davis di Mile dei giorni nostri. Keyon è stato la voce della tromba di Miles Davis nel "Miles Ahead Film di Don Cheadle; in cui la colonna sonora ha ricevuto un Grammy Award. Keyon ha all'attivo tre album acclamati dalla critica: "Introducing Keyon Harrold" (Criss Cross), "The Mugician" (Sony Legacy) e il suo album più recente "Foreverland" (Concord Records), che sarà in tour nel 2024 con cui ha vinto il Grammy Award come Best Jazz Alternative Album.
Disponibili ancora abbonamenti per l’intera Stagione e singoli biglietti che vede tra gli altri anche un progetto inedito ed una prima assoluta per il concerto di Giovanni Sollima e l’Orchestra Jazz Siciliana. Sono stati gli stessi Maestri del Brass Group a trascrivere le parti appositamente in chiave jazz per il Maestro Sollima che orami calca il sipario di teatri internazionali Attesa, dunque, per la stagione concertistica Brass in Jazz 2024-2025, fiore all'occhiello della Fondazione The Brass Group. Il sipario del Real Teatro Santa Cecilia si tingerà di jazz con diverse produzioni dell’Orchestra Jazz Siciliana sempre più internazionale, con ospiti solisti e Grammy Awards come Best Jazz Alternative Album.
Una scelta importante quella del Brass che anche quest’anno ha voluto triplicare i concerti in programma nella stagione. L’aumento delle repliche dei concerti deriva da uno specifico bisogno culturale a cui la Fondazione risponde con un calendario ricco di artisti internazionali, produzioni orchestrali e prime assolute. Tanti i nomi del mondo jazz inseriti per la nuova stagione concertistica del Brass.
La Fondazione Orchestra Jazz Siciliana è entusiasta così di annunciare il programma della nuova stagione di Brass in Jazz. Dall’ 8 novembre al 13 aprile, il pubblico avrà l'opportunità di assistere a concerti indimenticabili con un cartellone che promette di stupire e emozionare.
Tra i grandi nomi che arricchiscono il cartellone risplende quello di Richard Galliano. «Richard Galliano ha cambiato il corso della storia della fisarmonica. Possiamo parlare del prima e del dopo Galliano» così viene definito da Yasuhiro Kobayashi, fisarmonicista e musicista accompagnatore della cantante Bjork. E Galliano stesso dichiara “Era il mio desiderio più caro: dare un giusto spazio a questo strumento, ingiustamente qualificato come il “pianoforte dei poveri”, mentre la mia fisarmonica è sempre stata uno “Steinway con le cinghie”. Deciso a ripristinare l’immagine del mio strumento, ho lasciato il mio villaggio natale e sono “salito a Parigi” come molti altri. Lì ho avuto la possibilità di incontrare artisti che mi hanno subito dato fiducia, tra cui i fisarmonicisti come Joss Baselli e André Astier, i cantanti come Claude Nougaro, Serge Reggiani e Barbara, i jazzisti come Chet Baker, Charlie Haden, Ron Carter e Michel Portal…Poi, all’inizio degli anni Ottanta, c’è stata la collaborazione e la nascita di un’amicizia con Astor Piazzolla, e una stretta collaborazione per diverse creazioni “Familles d’Artistes”, “Le Songe d’une Nuit d’Été”, “Trois Préludes pour accordéon de concert”, “Ballet Tango per quattro fisarmoniche”.
Altra importante peculiarità è la presenza di nomi italiani del mondo musicale come Giovanni Sollina, un vero virtuoso del violoncello che sarà sul palco con l’Orchestra Jazz Siciliana con una Prima Assoluta Internazionale con arrangiamenti in chiave jazz con il concerto Cello Jazz il 7, 8 e 9 febbraio. Suonare per lui non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo.È un compositore fuori dal comune, che grazie all’empatia che instaura con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunica attraverso una musica unica nel suo genere, dai ritmi mediterranei, con una vena melodica tipicamente italiana, ma che allo stesso tempo riesce a raccogliere tutte le epoche, dal barocco al “metal”. Scrive soprattutto per il violoncello e contribuisce in modo determinante alla creazione continua di nuovi repertori per il suo strumento. Nasce a Palermo da una famiglia di musicisti. Studia violoncello con Giovanni Perriera e Antonio Janigro e composizione con il padre Eliodoro Sollima e Milko Kelemen. Per la danza collabora, tra gli altri, con Karole Armitage e Carolyn Carlson, per il teatro con Bob Wilson, Alessandro Baricco e Peter Stein e per il cinema con Marco Tullio Giordana, Peter Greenaway, John Turturro e Lasse Gjertsen (DayDream, 2007). Insieme al compositore-violoncellista Enrico Melozzi, ha dato vita al progetto dei 100 violoncelli, nato nel 2012 all’interno del Teatro Valle Occupato. Musicisti di età e formazione diversa, interscambio tra culture e livelli differenti, laboratorio permanente. La manifestazione, infatti, si costruisce ogni anno attraverso una “chiamata alle arti” di 3 giorni, dedicata alla musica “spontanea”, con ospiti da tutto il mondo, blitz urbani in giro per la città, repertori imprevedibili e che abbracciano diverse epoche storiche, un concorso di composizione “in clausura” e tanti concerti, tra cui un concerto finale con l’Orchestra dei 100 violoncelli.
Altro appuntamento è quello di Alfredo Rodriguez insieme all'Orchestra Jazz Siciliana. Rodriquez rappresenta oggi il nuovo jazz latino, tra contaminazioni americane e tradizioni cubane. Due mani che danzano sulla tastiera del pianoforte con passione, dando vita a un arcobaleno di emozioni. La sua musica è intrisa di una forza rara e stupefacente.
Talento immenso e una voce intima che si distingue fra mille Gabrielle Cavassa, in programma dall’11 al 13 aprile, è una cantante e compositrice di origine italiana, nata in California ma residente a New Orleans. Co-vincitrice nel 2021 del prestigioso International Sarah Vaughan Jazz Vocal Competition, ha conquistato pubblico e critica con la sua voce morbida, elastica e intima. Gabrielle ha conosciuto la musica in giovane età, quando ha iniziato a collezionare, catalogare e “ascoltare ossessivamente” i dischi. La sua musica riflette influenze che vanno da Billie Holiday e Amy Winehouse al gruppo hip-hop Slum Village e all’opera italiana. Come autrice di canzoni, affronta temi impegnativi in cui racconta il suo mondo intimo, quasi a mo’ di diario. Il suo debutto discografico del 2020, acclamato dalla critica, co-prodotto dall’artista e collaboratore nominato ai Grammy Jamison Ross, include featuring con artisti come Braxton Cook e Ashlin Parker. Collabora frequentemente con il pianista Ryan Hanseler. Emersa l’anno scorso come una delle artiste più interessanti del festival, a JazzAscona 2023 potremo ammirare Gabrielle Cavassa non solo in seno alla New Orleans Jazz Orchestra. Gabrielle proporrà infatti anche un repertorio di standards in chiave vocal jazz, sia in formazione intima, in duo col pianista Victor Atkins, che in quartetto, col Gabrielle Cavassa Ensemble, comprendente oltre a Victor Atkins, il batterista Willie Green e il bassista Jason Stewart.
Tra gli appuntamenti da non perdere, il ritorno di un’amica del Brass Group, Simona Molinari & l’Orchestra Jazz Siciliana. Tra la cantante e l’OJS c’è stato sempre un gran feeling e ascoltarli è sempre una grande emozione. Simona, cantautrice pop jazz con all’attivo 7 album.
Ha duettato con numerosi artisti del calibro di Andrea Bocelli, Al Jarreau e Ornella Vanoni. Ha cantato nei migliori teatri Italiani e stranieri, dal Blue Note di New York al teatro Estrada di Mosca, ha partecipato a Sanremo due volte in gara e due volte come ospite. Oltre ad aver scritto e composto gran parte della sua discografia, ha firmato e interpretato la sigla de “I delitti del Barlume” e la canzone dei titoli di coda dell’ultimo film di Giovanni Veronesi: “Romeo è Giulietta”, uscito da poco nelle sale.
La Stagione Brass in Jazz 2024-2025:
- 8-9-10 novembre: Randy Brecker e l'Orchestra Jazz Siciliana presentano Give Up the Funk, un viaggio sonoro che unisce classicità e innovazione.
- 15-16-17 novembre: Kevin Hays, Ben Street e Billy Hart con il concerto Bridges, tre giganti del jazz moderno, daranno vita a un'esperienza musicale senza pari.
- 29-30 novembre, 1° dicembre: Keyon Harrold quartet, con il suo progetto Find Your Pace, esplorerà nuovi orizzonti sonori.
- 10-11-12 gennaio: Richard Galliano, accompagnato dall'Orchestra Jazz Siciliana, ci porterà in un Viaggio tra melodie indimenticabili.
- 24-25-26 gennaio: Il Paula Morelembaum Trio presenterà Bossarenova, un omaggio alla bossa nova e alle sue influenze jazzistiche.
- 7-8-9 febbraio: Giovanni Sollima e l’Orchestra Jazz Siciliana presenta Cello Jazz, un incontro tra il violoncello e le sonorità jazz.
- 21-22-23 febbraio: Les Brunettes, con il loro stile unico, ci delizieranno con A Vocal Harmony.
- 7-8-9 marzo: Simona Molinari, ritorna accompagnata dall'Orchestra Jazz Siciliana, ci farà vivere Maldamore, un mix di passione e melodia.
- 14-15-16 marzo: L'Emma Smith Quartet presenterà From Puppini Sister to Now, una celebrazione della vocalità jazz contemporanea.
- 28-29-30 marzo: Alfredo Rodriguez, insieme all'Orchestra Jazz Siciliana, ci porterà From Cuba to Palermo, un ponte musicale tra culture.
- 4-5-6 aprile: Joscho Stephan si esibirà con Djangology, un tributo al grande Django Reinhardt.
- 11-12-13 aprile: Gabrielle Cavassa, accompagnata dall'Orchestra Jazz Siciliana, con il concerto "The Woman Sings the Blues: Gabrielle Cavassa sings Billie Holiday Music”, un viaggio tra emozioni e sonorità coinvolgenti.
Un cartellone ricco di eventi imperdibili che promette di coinvolgere appassionati e neofiti del genere. La stagione di Brass in Jazz non è solo un’opportunità per ascoltare grandi artisti, ma anche un'occasione per vivere l'arte e la cultura in un'atmosfera unica.
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI:
Venerdì 11 Ottobre. L'inizio della campagna abbonamenti OPEN inizierà lunedì 14 ottobre. Domenica 6 ottobre pomeriggio il Santa Cecilia resterà aperto per consentire i rinnovi. Gli abbonamenti avranno un costo differenziato a seconda del giorno VENERDI' SABATO e DOMENICA e saranno:
INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI:
La campagna abbonamenti Open è iniziata lunedì 14 ottobre.
Per venire incontro alle esigenze del pubblico, il Real Teatro Santa Cecilia resterà aperto dal lunedì al sabato dalle h.9.30 alleh.12.30.
Gli abbonamenti avranno un costo differenziato a seconda del giorno VENERDI’, SABATO e DOMENICA e saranno:
VENERDI’: Platea 180€, Tribunetta 155€, Balconata 145€
Rid u26 Platea: 160€, Tribunetta 135€, Balconata 125€
SABATO: Platea 195€ Tribunetta 170€ Balconata 160€
Rid u26 Platea: 175€ Tribunetta 155€ Balconata 145€
DOMENICA: Platea 160€ Tribunetta 145€ Balconata 130€
Rid u26 Platea: 100€ Tribunetta 90€ Balconata 80€
Tutti i prezzi sono inclusi di diritti
I biglietti singoli avranno un costo di:
Venerdì e SABATO Platea 30€ Tribunetta 27€ Balconata 24€
Rid u26 Platea: 26€ Tribunetta 23€ Balconata 20€
DOMENICA: Platea 26€ Tribunetta 23€ Balconata 20€
Rid u26 Platea: 22€ Tribunetta 19€ Balconata16€
Tutti i prezzi sono inclusi di diritti.
È possibile abbonarsi alla stagione concertistica sia online collegandosi al sito:
www.bluetickets.it, che tramite i due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal lunedì (solo fino all’8 Novembre) al sabato a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo –091 77 82 860,
091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30.
Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860
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