Presentazione il 15 aprile al Circolo del Tennis del romanzo"La disciplina dei colori" di Scrima

Il nuovo romanzo del docente e scrittore palermitano Francesco Scrima "La disciplina dei colori" (Mohicani Edizioni) sarà presentato martedì 15 aprile, ore 17, nel giardino del Circolo del Tennis Palermo di Viale del Fante 3.Insieme all'autore, interverranno: l'avvocato Giorgio Lo Cascio, presidente del Circolo del Tennis; Anna Petronio, Responsabile Eventi del Circolo del Tennis; Isidoro Farina, Responsabile Eventi del Centro Libri Palermo; i giornalisti Piero Giammona e Gilda Sciortino.L’evento sarà accompagnato dalle letture interpretative degli attori Antonella Giotti, Fabrizio Giotti e Vincenzo Piccione.




Il nuovo romanzo di Francesco Scrima, docente palermitano, scrittore da quasi 40 anni, rappresenta una sorta di fiaba moderna, in cui i buoni sentimenti e le azioni generose ed oneste prevalgono sulla violenza e sulla malvagità del nostro tempo. O, forse, di ogni tempo.Il protagonista del romanzo è Ugo, detto Ugone per la sua imponente mole, che vive la sua solitaria esistenza di trentenne con il candore e l’ingenuità di un dodicenne, dividendosi fra il suo silenzioso appartamento, dove gli capita di ricevere la visita di una madre per il resto assente, ed il più colorito reparto di Neuropsichiatria dell’ospedale Civico di Palermo, dove è stato per così dire “adottato” da medici, caposala e, soprattutto, dal personale paramedico.Ugone cataloga gli esseri umani per mezzo dei “colori”, che il suo sviluppato olfatto associa agli odori come fossero caratteri inalterabili che identificano ogni persona.Quando una prostituta, pestata a sangue da sconosciuti,viene ricoverata nel reparto di Neuropsichiatria, la vita di Ugone subisce un cambiamento e si avvia ad una svolta definitiva.




Francesco Scrima, docente nel liceo Einstein, ha pubblicato i seguenti romanzi:

La spiaggia e il fuoco (1990), La notte dentro (1997; riedito nel 2011 con una Nota dell’Autore), Per avido amore (2003), L’acquario (2009; riedito nel 2019, con una Nota dell’Autore), L’ombra dell’addio (2012), Le bacche rosse del ginepro (2014), scritto a due mani con Tiziana Leonardi, In nessun luogo, mai (2016; Premio Navarro 2018).

L’ultima pubblicazione (2022) è il romanzo Oscuro o lieto (II posto ex-aequo “Premio Nadia Toffa 2022”; II posto ex-aequo “Premio Mattarella 2023”).

Al suo attivo anche la regia di due cortometraggi: “Visioni” (2003) e “La luce nelle nostre mani” (2008), girati con alcuni allievi del Liceo Scientifico “A. Einstein”.

Nessun commento:

Posta un commento