Gli organizzatori dell’Associazione Culturale Gammazita dichiarano:
“Quest’anno vogliamo continuare a scrivere la storia di Ursino Buskers con la stessa passione e determinazione di undici anni fa. Crediamo che l’arte di strada sia uno strumento potente di trasformazione, dialogo e speranza per tutte e tutti. Ogni spettacolo, laboratorio, canto, sorriso e incontro è un atto condiviso di coraggio e di bellezza. Abitare le strade di un quartiere popolare, resistere alla turistificazione, stare accanto ai popoli che resistono e a chi porta Pace e Speranza: questo è il nostro manifesto”. Dal 2014 Ursino Buskers è un festival sociale: ideato, organizzato e sostenuto dal basso, grazie al lavoro volontario di centinaia di persone che credono nella cultura delle arti di strada come strumento di comunità e trasformazione urbana. In undici anni il quartiere del Castello Ursino è cresciuto insieme al festival, trasformandosi in un laboratorio vivo di rigenerazione, inclusione e cooperazione sociale. Ursino Buskers 2025 è organizzato e promosso dall’associazione culturale Gammazita, con il prezioso aiuto di abitanti e realtà cittadine, il sostegno di COOP Associazione Siciliana Consumatori Consapevoli e COOP Gruppo Radenza. È realizzato in collaborazione con Momu – Mondo di Musica, con la partecipazione del Comune di Catania nell’ambito del progetto Bando Periferie – Palcoscenico Catania. La bellezza senza confini. L’apertura del Festival si terrà giovedì 25 settembre alle ore 17.00 con la grande parata da Villa Bellini a Piazza Federico di Svevia, guidata dall’orchestra di percussioni Sambazita e da tutto il cast artistico. Seguirà la Festa di Apertura in Piazza dei Libri che prevede i seguenti spettacoli: alle 20.30 “Le prime avventure di Bradamante”, l’opera dei Pupi a cura della Marionettistica F.lli Napoli; alle 21.30 U.mani.Tà, spettacolo di cabaret e teatro manuale di #Quellodellemani e alle 22.00 Kairos, il live set di Valerio Cairone. Particolarmente significative le novità di quest’anno: una delle sorprese più attese è la riapertura del Cortile Pace, spazio inedito che racconta la poesia e la resistenza di un quartiere che non vuole soccombere alla turistificazione. Grande attenzione anche ai più piccoli con Ursino Kids, che quest’anno si arricchisce di una rete di associazioni e ONG impegnate quotidianamente nella lotta alla povertà educativa e nella promozione dell’inclusione sociale. Il festival ospiterà, inoltre, momenti di riflessione e dibattito: Venerdì 26 settembre, ore 19.00 – Territori e Resistenze con il Comitato No Muos e gli attivisti No Ponte. Sabato 27 settembre, ore 19.00 – Testimoniare Gaza. Racconti dal campo e mobilitazione, con interventi di operatori umanitari, attivisti BDS e collegamenti dalla Striscia di Gaza. Domenica 28 settembre, ore 17.00 – Lettura animata La fiaba che avrei voluto raccontare ai bimbi di Gaza a cura del giornalista Antonio Mazzeo. Gli spettacoli sono gratuiti, con contributo “a cappello” per gli artisti e le artiste, come da autentica tradizione buskers. Il programma completo è online: www.gammazita.it/ursinobuskers. Ursino Buskers 2025 – Strade di resistenza, luoghi di comunità. Un festival che appartiene a chi lo vive, lo crea e lo sostiene. Catania, 25-28 settembre 2025 – Quartiere San Cristoforo | Castello Ursino - Info stampa: gammazitainfo@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento