CRISI INDUSTRIALE: GERACI (LEGA), RINNOVARE MOBILITA’ IN DEROGA PER TUTTI I LAVORATORI EX FIAT DI TERMINI IMERESE, GARANTIRE PROTEZIONE SOCIALE FINO A REINDUSTRIALIZZAZIONE DELL’AREA

“E’ inammissibile che per soli 34 lavoratori ex indotto Fiat non venga rinnovata la mobilità in deroga prevista per la Aree di crisi industriale complessa. Stamattina in commissione Lavoro dell’Ars abbiamo affrontato il tema convenendo sulla necessità di chiedere ai ministeri delle Imprese e del Lavoro la prosecuzione degli ammortizzatori sociali fino alla definizione del processo di reindustrializzazione dell’area di Termini Imerese.
Occorre un provvedimento legislativo immediato, anche nell’ambito dei progetti di legge in corso di approvazione alla Camera ed al Senato, che rifinanzi la mobilità in deroga. Seguiremo le iniziative che la Regione vorrà intraprendere con il governo Meloni per dare a tutti gli ex lavoratori Fiat e dell’indotto la giusta protezione sociale, con l’obiettivo di vedere presto uno sbocco autentico alla crisi occupazione legata all’abbandono del settore automotive. E’ auspicabile una svolta per dare speranza a tante famiglie siciliane e un autentico piano di rilancio industriale del Termitano”. Lo afferma Salvo Geraci, capogruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana.
Nella foto i componenti della Commissione Lavoro dell'Ars, Salvo Geraci, Fabrizio Ferrara ed Ersilia Saverino, il deputato Mario Giambona e i rappresentanti sindacali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm, Antonino Nobile, Roberto Mastrosimone e Vincenzo Comella.

Nessun commento:

Posta un commento