Il libro è la testimonianza della battaglia vissuta, che ogni genitore spera di non dover mai affrontare. Racconta la storia di Cesare, la dura lotta contro la neurofibromatosi e l'amore incondizionato che ha unito la loro famiglia. La scrittura come mezzo per affrontare il dolore della perdita, e anche per dare voce a ciò che rimane dietro il dolore: il coraggio, la forza e soprattutto l'amore, che non svanisce ma resta, si trasforma e diventa l'unica luce in grado di guidare.
“Ricomincia il nostro progetto di invito al dialogo e alla lettura – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – e apriamo con un appuntamento di grande intensità che coinvolgerà di certo i nostri studenti sul tema dell'amore per la vita e della lotta contro la malattia, ma anche del coraggio e della speranza che deve sempre accompagnare ogni agire".
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