Palermo Capitale del Volontariato: Screening MOC Gratuito per l'Osteoporosi a Favore delle Fasce Vulnerabili

In un’azione concreta che onora il titolo di "Palermo Capitale Italiana del Volontariato", la Sezione di Palermo dell'Associazione Crocerossine d'Italia ETS ha organizzato una fondamentale giornata di screening gratuito per l'osteoporosi. L'iniziativa, tenutasi in occasione della Giornata Mondiale dell'Osteoporosi (che ricorre ogni anno il 20 ottobre), si è focalizzata sull'offerta di esami di MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata) con densitometria ossea a favore delle fasce della popolazione in condizione di disagio economico.
L'attenzione è stata rivolta in particolare alle donne di età superiore ai 65 anni in post-menopausa, agli uomini oltre i 70 anni e a tutti coloro che presentano specifici fattori di rischio legati alla patologia.
La giornata ha riscosso un notevole successo e ha permesso di effettuare ben 50 esami diagnostici, un risultato significativo reso possibile dall'impegno volontario di medici ortopedici e tecnici specialisti del settore, che hanno messo a disposizione gratuitamente la loro professionalità.
L'accoglienza dei pazienti è stata curata con dedizione dalle Socie della Sezione di Palermo dell'Associazione Crocerossine d'Italia ETS, mentre l'affluenza e la gestione del flusso sono state regolate con professionalità dal servizio d'ordine garantito dall'Associazione Nazionale della Polizia di Stato, a testimonianza di una sinergia virtuosa tra diverse realtà associative.
Impegno per la Collettività e il Territorio
La Responsabile della Sezione, Maria Rosaria Ales, ha coordinato tutte le fasi dell'attività, dall'avvio all'attuazione. Al termine della giornata, nel ringraziare tutti gli operatori sanitari e i volontari per il servizio essenziale reso alla collettività, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: "Ancora una volta la Sezione di Palermo dimostra la sua costante presenza sul territorio, contribuendo attivamente con gli Enti locali alle attività socio-assistenziali in favore della popolazione più svantaggiata economicamente."
La Responsabile Ales ha inoltre evidenziato come l’Associazione sia determinata a estendere iniziative di questo calibro non solo al capoluogo, ma anche ai territori che rientrano nell'ambito dell'Area Metropolitana di Palermo, consolidando così un modello di volontariato capillare e attento alle esigenze di salute pubblica sul piano preventivo.
L'iniziativa si configura come un esempio lampante di come il volontariato, attraverso l'organizzazione e la dedizione, possa intervenire in modo mirato ed efficace per colmare lacune assistenziali e promuovere la salute in contesti di vulnerabilità economica.

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