Esprimiamo la massima solidarietà ai due colleghi mazaresi, fiduciosi sul lavoro della magistratura.
Troviamo deprecabile invece il fatto che i nomi dei colleghi, rinviati in giudizio, che quindi devono ancora subire il primo grado di giudizio, siano stati scritti per intero, con età e fra poco con l’indirizzo delle loro abitazioni, quando normalmente, per un qualsiasi arrestato si mettono solamente le iniziali. Ancora più strano, troviamo che il giornalista firmi l’articolo con una sigla. CHE NOBILE GESTO!!!
Aspetteremo la sentenza con serenità e se sarà di assoluzione vogliamo vedere lo stesso articolo sul Giornale di Sicilia però col nome del giornalista!!!
Inoltre, intendiamo ribadire, che la cittadinanza della provincia trapanese ha ragione ha lamentarsi quando parla di mancanza di presenza della Polizia, ma lo fa con gli interlocutori sbagliati. Deve sapere che l’organico dei poliziotti trapanesi è ridotto ai minimi storici, e ancor più quest’anno con i nuovi pensionamenti si ridurrà ulteriormente. Tutti pretendono sicurezza e hanno ragione, ma a noi chi l’ha dà? E’ stato inventato un fotocopiatore per poliziotti? Se si fornitecelo!
Si assicurano servizi allo sportello, servizi di volante, servizi di ordine pubblico, etc.. ma ci avete fatto caso che le facce sono sempre le stesse. Forse pretendete che lavoriamo gratis? Beh, già tantissime volte l’abbiamo fatto!!!
Dovete inoltre sapere che ogni volta che si verifica uno sbarco di disperati, per esempio sulle coste mazaresi, il monte ore del Commissariato si dimezza, e al secondo finisce proprio, quindi nessun servizio oltre alla volante può essere assicurato nel resto del mese!!!
Quindi quest’O.S. chiede più rispetto per chi come i POLIZIOTTI (vi ricordiamo che sono essere umani e possono anche sbagliare) lavorano per la sicurezza di questa provincia, dimenticata da tutti e contro tutti!!!
La Segreteria Provinciale di Trapani
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