Nella serata di ieri nel Capoluogo, su segnalazione pervenuta si linea 113, i poliziotti della Sezione Volanti, in servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in questa Via Rochester ove era stata segnalata la presenza di prostitute.
Giunti sul posto i poliziotti, nei pressi di un bar, notavano la presenza di tre ragazze, vestite in modo succinto e provocatorio, le quali alla vista degli agenti tentavano di nascondersi e darsi alla fuga. La presenza delle tre ragazze causava grave intralcio alla circolazione stradale poiché diverse autovetture si accostavano alle stesse incolonnandosi su più file e creando frastuono con i clacson. Le tre donne, tutte di nazionalità rumena e conosciute a questi uffici di Polizia poiché abitualmente dedite alla prostituzione, venivano quindi identificate per M.P. di anni 31, C.N. di anni 19 e G.L. di anni 23, quest’ultima con precedenti di polizia per guida senza patente, sottoposta a misure di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di fare rientro nei comuni di Cervia e Cesenatico. In considerazione del pericolo creato alla circolazione stradale, gli agenti intimavano alle tre donne di allontanarsi da quel luogo. A quel punto dal bar usciva un uomo di mezza età, successivamente identificato per L.A. di anni 68, con precedenti di polizia per minacce, violenza privata, atti persecutori, procurato allarme, truffa, appropriazione indebita e violazione di domicilio, il quale si scagliava verbalmente contro gli agenti, minacciandoli e insultandoli e con lui le tre donne rumene. Con l’ausilio di altra volante, intervenuta in ausilio, i quattro fermati venivano, quindi, condotti in Questura per essere compiutamente identificati e sottoposti a rilievi fotodattiloscopici presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica. Le tre donne rumene e l’anziano uomo sono stati tutti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il locale Tribunale per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, resistenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità.
Nessun commento:
Posta un commento