FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA: la Procura della Repubblica di Trapani ha comunicato che ''in riferimento a recenti notizie di stampa relative al fallimento delle società "C.N.T." e "Satin"

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA

ASSSOCIAZIONE SICILIANA DELLA STAMPA

SEZIONE DI TRAPANI

Ieri, con una nota, la Procura della Repubblica di Trapani ha comunicato che ''in riferimento a recenti notizie di stampa relative al fallimento delle società "C.N.T." e "Satin", non
risultano iscrizioni nel registro delle notizie di reato in ordine al delitto di bancarotta fraudolenta”.

La precisazione della Procura, se da un lato fa chiarezza su quanto hanno scritto i giornali, dall’altro appare contraddittoria quanto paradossale dal momento che a fornire la notizia ai cronisti era stato il capo della Procura Marcello Viola, cosi come Il collega Gianfranco Criscenti ha riferito: ” …la notizia dell'indagine di bancarotta fraudolenta e del coinvolgimento nella stessa dell'imprenditore Giuseppe D'Angelo, mi è stata confermata personalmente dal procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, mercoledì scorso, durante un colloquio avuto nel suo ufficio, alla presenza dei colleghi giornalisti Maurizio Macaluso (collaboratore de ''La Sicilia'' e del periodico ''Social'') e Antonella Vella (corrispondente dell'agenzia Agi)”.

Ora, in un momento tanto difficile e delicato per la stampa locale, c’è da chiedersi quale potrebbe essere il risvolto della vicenda se gli amministratori della “C.N.T.” e della “Satin” decidessero di tutelare la propria immagine attraverso un’azione legale nei confronti di coloro che hanno riportato la notizia degli avvisi di garanzia.

   
Il Segretario Provinciale
Giovanni Ingoglia