Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, unitamente all’Assessore alle Finanze, Dr. Vito Fazzino, comunica alla cittadinanza che le aliquote per l’imposta municipale propria (IMU), sono rimaste invariate anche per l’anno in corso. L’aliquota base per gli immobili destinati ad
abitazione principale è il 4 per mille; per quel che riguarda i terreni, le seconde case, le aree edificabili ed altri immobili l’aliquota è 9,60 per mille; per i fabbricati rurali strumentali l’aliquota è del 2 per mille. Non è più ammesso il comodato tra parenti ,per cui l’immobile utilizzato dal figlio, ma di proprietà dei genitori deve pagare come seconda casa, e non equiparabile a prima casa quella dei residenti all’estero. Viene invece equiparata ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto , da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa abitazione non risulti locata. Va ricordato che il termine ultimo per il pagamento dell’imposta è fissato per lunedì 16 dicembre 2013.
abitazione principale è il 4 per mille; per quel che riguarda i terreni, le seconde case, le aree edificabili ed altri immobili l’aliquota è 9,60 per mille; per i fabbricati rurali strumentali l’aliquota è del 2 per mille. Non è più ammesso il comodato tra parenti ,per cui l’immobile utilizzato dal figlio, ma di proprietà dei genitori deve pagare come seconda casa, e non equiparabile a prima casa quella dei residenti all’estero. Viene invece equiparata ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto , da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa abitazione non risulti locata. Va ricordato che il termine ultimo per il pagamento dell’imposta è fissato per lunedì 16 dicembre 2013.
“Niente Imu sulla casa data in uso gratuito ai figli”
C’è un modo per esentare dal pagamento della seconda rata dell’Imu le abitazioni date in uso ai figli: “é sufficiente la concessione del diritto di abitazione”. Tra le possibilità il comodato d’uso e il diritto di abitazione “essendo un diritto reale” per cui non è necessario neanche l’assenso del Comune. "Solo in questo modo si renderà giustizia"
RIVOLGITI AL TUO C.A.F. DI FIDUCIA
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