Storno dei fondi Crias, Bruno Marziano: «Una scelta del Governo regionale»


SIRACUSA, 17 Febbraio 2015. «Lo storno dei fondi Crias è stato deciso attraverso un provvedimento del Governo e non della Terza commissione». Il deputato regionale Bruno Marziano, presidente della Terza commissione “Agricoltura e Attività produttive” dell’Assemblea regionale siciliana ha smentito tutte le notizie infondate che sono emerse a seguito di un incontro a Pachino promosso dal Nuovo Centrodestra, a cui hanno partecipato l’europarlamentare Giovanni La Via e il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. «Lo storno dei 19 milioni di euro in favore dei forestali – ha dichiarato il parlamentare regionale Marziano - dal fondo Crias che era destinato all’agricoltura, è avvenuto a seguito di un provvedimento del Governo regionale, presentato dal presidente Crocetta e dall’ex assessore all’Agricoltura, Paolo Ezechia Reale. Anzi, con tale atto il Governo si è contraddetto rispetto all’impegno assunto durante una riunione della Terza commissione a settembre del 2014, per mettere subito a bando proprio quelle somme in favore degli agricoltori. Non solo, lo stesso provvedimento del Governo è passato dalla commissione che presiedo, dove è stato approvato all’unanimità (e quindi anche dagli esponenti del Nuovo Centrodestra che ne fanno parte). Ma essendo un provvedimento finanziario è stato poi approvato definitivamente dalla Seconda commissione “Bilancio”, di cui Vinciullo è vicepresidente, in cui è stato avviato lo storno delle somme. Ma non è tutto. A qualche settimana di distanza dal provvedimento governativo, è giunto in Terza commissione il provvedimento tendente a restituire le somme alla Crias, prontamente approvato, nel giro di pochi giorni, e inviato alla commissione “Bilancio”, in cui Vinciullo è vicepresidente. Specificato ciò, ritengo che quanto avvenuto a Pachino è da considerarsi scorretto, soprattutto in assenza dei diretti interessati. Mi auguro che le false notizie non siano state diffuse solo per gettare discredito».

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