Con un’interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, sottoscritta anche dai colleghi Parlamentari Assenza, Bernadette Grasso, Federico, Figuccia, Giuseppe Milazzo, Papale e Savona, il Capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone, chiede chiarimenti sui Bandi di riqualificazione dei siti archeologici di Ragusa e Siracusa.
Più precisamente nell’interrogazione si chiedono: “quali sono i motivi ostativi che hanno indotto alla sospensione delle gare relative ai bandi; la causa dell’avvicendarsi delle rettifiche dei bandi, correzioni e tutte le varie sospensioni delle procedure di partecipazione; se risulta al vero che i fondi previsti per i suddetti finanziamenti rientrano tra i fondi PAC soggetti a revoca da parte del Governo nazionale; qualora risultasse reale la perdita di tali Fondi, conoscerne non solo le motivazioni, ma, soprattutto, i diretti responsabili”.
I Bandi in questione riguardano i siti UNESCO di Siracusa (Parco Neapolis I° e II°) e di Ragusa (Parco Camarina, Cava d'Ispica ed Forza d'Ispica) e prevedono una spesa complessiva, finanziata dalla Comunità Europea, pari a 15.466.033,23 euro.
Considerata l’importanza di quest’opera di riqualificazione, i Parlamentari chiedono al Governo di adottare tutte le misure necessarie e cautelative per scongiurare quest’ulteriore disfatta a discapito del territorio siciliano.
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