Palermo 14 settembre 2015 - Considerata la situazione di emergenza al Cantiere Navale di Palermo, soprattutto per quanto riguarda i carichi di lavoro, con Palermo penalizzata fortemente rispetto agli altri siti italiani, il coordinamento nazionale della Fiom del Gruppo Fincantieri ha deciso di tenere mercoledì 16 settembre, alle ore 10,30, una riunione a Palermo per inviare all’azienda un segnale di massima solidarietà da parte di tutti gli altri siti italiani. Saranno presenti all’incontro le rappresentanze sindacali Fiom di Palermo, Monfalcone, Marghera, Ancona, Castellammare di Stabia, Sestri Ponente, Muggiano, Riva Trigoso e le direzioni di Genova e Trieste.
La riunione si terrà presso la Camera del Lavoro di via Meli, 5. A Palermo giungerà una delegazione di più di 20 persone, con i segretari generali della Fiom dei diversi territori e le Rsu Fiom di ogni singolo stabilimento. A guidarla sarà il coordinatore nazionale Fiom del Gruppo Fincantieri, Bruno Papignani.
Con l’occasione, alle 10, prima della riunione del coordinamento, si terrà una CONFERENZA STAMPA per illustrare ai giornalisti il senso dell’iniziativa, mirata a rimettere al centro dell’attenzione la drammatica situazione dei carichi di lavoro al Cantiere di Palermo, con le commesse in esaurimento, e a fare un punto sugli investimenti fermi che riguardano la realizzazione dei bacini di carenaggio, per i quali saranno sollecitati la Regione siciliana e il ministero alle Infrastrutture. Si parlerà anche di accordo integrativo: il sindacato chiede all’azienda di riaprire la discussione.
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