Giunta regionale, scatterà lo stato di crisi per il pomodoro. Il sindaco Bruno: «Altro strumento per aiutare gli agricoltori, adesso l’UE ci ascolti».

Pronta delibera di giunta dell’assessorato all’Agricoltura che verrà votata dal Governo Siciliano, «Iniziano a vedersi i frutti della stretta collaborazione tra agricoltori e istituzioni: adesso l’Unione Europea dovrà ascoltare le richieste del ministro Martina». L’asse avviato tra il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, ed alcuni sindaci siciliani, l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici e il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, ha consentito di avviare un percorso che sta scuotendo la penisola intera facendo emergere le problematiche del comparto ortofrutticolo siciliano. «L’assessore Cracolici – ha dichiarato il sindaco Bruno – con cui ci siamo confrontati diverse volte nelle ultime settimane, ha fatto predisporre una proposta di delibera per la Giunta regionale per dichiarare lo stato di crisi degli agrumi e dei pomodori. Tale riconoscimento rappresenta un altro segnale della massima attenzione regionale e nazionale, a poco meno di un mese dall’apertura del tavolo di crisi da parte del ministro Martina e all’indomani della campagna di promozione e comunicazione “Il mese del pomodoro italiano”, realizzata dall'Organizzazione Interprofessionale ortofrutticola italiana, Ortofrutta Italia, proprio con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.



Lunedì sarà un giorno importante per la nostra agricoltura: la nostra città si “fermerà” in segno di protesta nel giorno in cui si riunirà il Consiglio d’Europa dei Ministri dell’agricoltura, e in cui il ministro dell’Agricoltura del Governo italiano, Maurizio Martina, chiederà l’attivazione delle clausole di salvaguardia previste nel trattato Euro Mediterraneo (UE-Marocco)».

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