Figuccia: Orlando e la sua strana idea di consenso fra ztl e cumuli di eternit nelle periferie


Una domenica di primavera la periferia di Palermo si presenta così: cumuli di eternit in una delle principali piazze del quartiere Borgo Nuovo. A denunciarlo Vincenzo Figuccia, vicecapogruppo di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana con una foto che, a differenza di quanto voglia far credre il sindaco Orlando, dimostra la sua distanza dalla citta e dunque dal consenso.


Proprio davanti la parrocchia di Santa Cristina, luogo di aggregazione per le famiglie del territorio, di fronte al centro diurno per anziani del Comune di Palermo, alle spalle del campo sportivo che prende nome dalla piazza stessa, nel cuore del quartiere, dove proprio ieri si e' svolto il mercatino rionale, fra banchi di frutta, pesce e cibo di ogni tipo, svetta da diversi giorni una vera e propria montagna di materiale altamente nocivo per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Si tratta-continua Figuccia- di una situazione gravissima, per la quale già da domani mattina, chiedero' un intervento urgente del Prefetto, anche perché purtroppo non si tratta di un caso isolato. Non si possono abbandonare le periferie al loro destino e continuare con una politica fatta di spot e slogan, millantando di avere un consenso, che oggi appare più come un nostalgico ricordo. Chiedere ai cittadini -conclude Figuccia- di contribuire ogni giorno con nuove tasse, come nel caso delle ztl, ideata secondo il Sindaco per la tutela dell'ambiente e rimanere in uno stato di totale immobilismo di fronte a situazione così gravi, la dice lunga sulla visione delirante del consenso di questo Sindaco.

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